REGGIO CALABRIA Ombrelli e bastoni per gli anziani trasformati in fucili in grado di uccidere una persona. La squadra mobile di Reggio Calabria e il commissariato di Villa San Giovanni hanno scoperto un arsenale di armi clandestine di fabbricazione artigianale. Armi perfettamente funzionanti e dotate di munizioni. Nell`abitazione di Antonio Fiore, un idraulico di 65 anni, è stato rinvenuto anche il materiale utilizzato per la costruzione dei fucili che, a prima vista, sembrano banali ombrelli. Fiore è stato arrestato con l`accusa di fabbricazione e detenzione di armi. A causa di gravi problemi di salute è stato, però, sottoposto agli arresti domiciliari. Nel dettaglio gli uomini di Gennaro Semeraro e Enzo Cimino hanno sequestrato due ombrelli modificati, tre bastoni da passeggio, tre pistole realizzate assemblando tubi metallici di tipo idraulico, un`arma lunga da sparo, 8 cartucce di vario calibro per pistola inserite nelle armi, una cartuccia calibro 12, un tornio e numerosi tubi metallici. Infine, la polizia ha trovato due bastoni da passeggio modificati in arma da punta e taglio con lama estraibile occultata. L`arresto dell`idraulico di Villa San Giovanni rientra in un`attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica che sta verificando se le armi trovate a casa di Fiore sono destinate agli ambienti della criminalità organizzata. «È un brillante risultato» ha commentato il capo della squadra mobile Gennaro Semeraro intervenuto nella conferenza stampa prima del dirigente del commissariato Villa, Enzo Cimino, secondo il quale, invece, «quegli ombrelli hanno una notevole capacità offensiva. Il rinvenimento è avvenuto presso l`abitazione di chi li fabbricava». «Fiore ha qualche precedente penale ma non emergono evidenti legami con la criminalità organizzata. Tutto, però – ha concluso Cimino – ci lascia pensare che ci sia un commercio di questi oggetti».
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