Roccella Jonica, difficile identificare i cadaveri carbonizzati
ROCCELLA JONICA È ancora mistero sull`identità dei due corpi trovati carbonizzati ieri all`interno di un`Alfa Romeo 147 bruciata e abbandonata in una zona collinare di Roccella Jonica. Lo stato dei c…

ROCCELLA JONICA È ancora mistero sull`identità dei due corpi trovati carbonizzati ieri all`interno di un`Alfa Romeo 147 bruciata e abbandonata in una zona collinare di Roccella Jonica. Lo stato dei corpi, devastati dalle fiamme, rende praticamente impossibile l`identificazione. I resti sono stati portati nell`obitorio dell`ospedale di Locri. Il sostituto procuratore della Repubblica di Locri, Rosanna Sgueglia, affiderà nelle prossime ore l`incarico per effettuare l`autopsia dei resti, nella speranza di poter individuare la causa della morte ed elementi per risalire all`identità delle vittime. Intanto, le ricerche dell`uomo che aveva in uso l`automobile, Francesco Coluccio, di 41 anni, non hanno dato esito. L`uomo, già noto alle forze dell`ordine, è irrintracciabile da ieri mattina e gli investigatori sono convinti che una delle vittime possa essere proprio Coluccio. Tuttavia, in assenza di elementi certi e concreti, un`identificazione ufficiale ancora non è possibile.
Coluccio è già noto alle forze dell`ordine per reati come furti e rapine. L`automobile si trovava nelle campagne del centro della Locride e sarebbe stata notata da un passante, mentre nella zona imperversava un violento temporale. I due cadaveri, secondo quanto si è appreso, sono stati trovati sul sedile posteriore della vettura. I corpi sono stati straziati dalle fiamme e per gli investigatori della polizia è al momento impossibile stabilire se sui cadaveri vi siano segni di colpi d`arma da fuoco o di traumi. Solo l`autopsia potrà stabilire le cause del decesso. La vettura è stata trovata in una stradina sterrata in mezzo a campi e vigneti in una zona collinare nell`entroterra, a circa cinque-sei chilometri dal centro di Roccella. Le operazioni degli investigatori sono rese ancora più complicate dalla pioggia intensa che sta cadendo sulla zona. L`incendio, secondo una prima ipotesi, sarebbe stato appiccato almeno cinque o sei ore prima del ritrovamento avvenuto giovedì.