Guccione: «La Regione ignora il pericolo degli incendi»
COSENZA Con un`ondata di caldo torrido come quello che ha investito la Calabria da qualche giorno, il rischio che possano svilupparsi incendi è sempre più alto. Urge correre ai ripari prima che la si…

COSENZA Con un`ondata di caldo torrido come quello che ha investito la Calabria da qualche giorno, il rischio che possano svilupparsi incendi è sempre più alto. Urge correre ai ripari prima che la situazione possa degenerare come è già avvenuto nel recente passato. Il campanello d`allarme è rappresentato dal vasto incendio che da più ore sta interessando una vasta porzione di boschi nel territorio di Bocchigliero. Siamo nel cuore della Sila, in una porzione di Calabria che ancora conserva intatte le bellezze paesaggistiche. Il più allarmato è sicuramente il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione: «Come è possibile che la giunta regionale non abbia ancora provveduto a rendere operativo il servizio antincendio, fondamentale per la salvaguardia della vita degli uomini e del patrimonio ambientale della nostra regione?». Dubbi e interrogativi che l`esponente democrat ha messo nero su bianco in un`interrogazione scritta indirizzata al governatore Peppe Scopelliti, all`assessore regionale all`Agricoltura Michele Trematerra e al sottosegretario con delega alla Protezione civile Giovanni Dima. «Siamo di fronte – commenta Guccione – ad un altro, ennesimo esempio di inefficienza e di incapacità di questa giunta regionale! Con la nostra interrogazione chiediamo a Scopelliti di individuare e rimuovere immediatamente coloro i quali si sono resi responsabili di una serie di gravi inadempienze che, se dovessero risultare vere come noi crediamo, non possono non comportare atti seri e conseguenti. Come è possibile che in piena stagione estiva non siano state ancora corrisposte le risorse destinate alla convenzione stipulata tra la Regione Calabria e il comando regionale dei vigili del fuoco per la lotta contro gli incendi boschivi? Chi ha la grave responsabilità di questo stato di cose? Perché non sono state ancora trasferite le risorse necessarie al saldo del servizio svolto negli anni 2011 e 2012, determinando, a quanto pare, addirittura il ricorso del comando dei vigili del fuoco alle vie legali?».
«Perché una stessa situazione si è verificata nei confronti del Corpo forestale dello Stato – prosegue l`esponente del Pd –, impossibilitato a utilizzare due elicotteri attualmente bloccati all’aeroporto di Lamezia Terme e a svolgere le funzioni di coordinamento aereo e terrestre degli interventi antincendio (Dos)? È vero o non è vero che la Regione Calabria non avrebbe ancora provveduto a trasferire le risorse che riguardano il saldo dell’utilizzo degli elicotteri negli anni 2011 e 2012 e il coordinamento terrestre degli interventi svolto nel 2012? E ancora: è vero o non è vero che la Regione Calabria non abbia ancora provveduto a stipulare con la Protezione civile nazionale la convenzione annua per l’utilizzo di due aerei canadair, attualmente fermi all’aeroporto di Lamezia Terme, perché non sarebbe in grado di versare la propria quota-parte necessaria all’attivazione della stessa? Chiediamo che a queste domande siano date chiare e documentate risposte».
«A Scopelliti e alla sua giunta – conclude Guccione – chiediamo, comunque, di riparare immediatamente agli errori commessi e di recuperare il ritardo fin qui accumulato predisponendo “ad horas” un atto deliberativo che sblocchi e regolarizzi immediatamente il servizio antincendio nella nostra regione».
LA REPLICA DI TREMATERRA A stretto giro è arrivata la risposta dell`assessore Trematerra, che anticipa in qualche modo quelli che saranno i temi al centro della discussione del prossimo consiglio regionale. «Senza entrare nel dettaglio di aspetti meramente amministrativi – chiarisce Trematerra -, si può tranquillamente smentire l`ipotesi che la Regione non sia nella possibilità di saldare le convenzioni relative agli anni passati, sia per i servizi di terra prestati da altri enti coinvolti, che per il servizio aereo regionale che, con con la sua flotta di elicotteri, è già operativa. Va altresì detto che quest`anno il servizio Aib regionale è stato ulteriormente potenziato, sia in termini di migliore dispiegamento delle forze di terra che, soprattutto, dal punto di vista della dotazione di mezzi meccanici antincendio. Un primo cospicuo contingente di moduli meccanizzati antincendio, in capo alla Protezione civile, è immediatamente utilizzabile grazie alle convenzioni con le associazioni di volontariato. Così come tutte le procedure sono state avviate per la fornitura di un secondo cospicuo contingente, che verrà messo a disposizione delle squadre di terra costituite dagli operatori dell` ex Afor e dei consorzi di bonifica».
Per l`assessore regionale all`Agricoltura, «le giuste preoccupazioni di Guccione, visto il periodo particolarmente caldo che favorisce il propagarsi degli incendi boschivi, non hanno quindi motivo di esistere. Nei prossimi giorni, nel corso di una conferenza stampa che sarà appositamente indetta dalla giunta regionale, saranno illustrati i dettagli operativi della Campagna Aib 2013 e spegneremo, qualora ce ne sia ancora bisogno, ulteriori focolai di dubbi ed incertezze». (0030)