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Estate violenta tra raid e intimidazioni

Raid e intimidazioni anche nel giorno di Ferragosto. A Badolato, nel Catanzarese, nella mattinata di giovedì un pacco bomba è stato trovato sull`auto di un dipendente comunale, Cosimo Ermocida, attua…

Pubblicato il: 17/08/2013 – 11:15
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Estate violenta tra raid e intimidazioni

Raid e intimidazioni anche nel giorno di Ferragosto. A Badolato, nel Catanzarese, nella mattinata di giovedì un pacco bomba è stato trovato sull`auto di un dipendente comunale, Cosimo Ermocida, attuale responsabile dell`area amministrativa del Comune. È stata la moglie ad accorgersi dell`ordigno posizionato sul cofano della loro Hyundai Atos. I carabinieri sono al lavoro per fare luce sull`accaduto.
A Squillace, sempre nel Catanzarese, la movida del 15 agosto è stata interrotta da un fortissimo boato. Una bomba è esplosa nel cantiere di una villetta privata sulla Statale 106. Lo stabile in costruzione, danneggiato dalle fiamme, è di proprietà della famiglia Rotundo di Catanzaro Lido, proprietari anche di un ristorante che negli anni ha subìto già diverse intimidazioni.
Un Ferragosto da dimenticare è stato quello del segretario di Autonomia e diritti di Petilia Policastro (Kr), Santino Scalise. Ignoti hanno dato fuoco alla sua abitazione e poi hanno distrutto i mobili non danneggiati dalle fiamme. Ma nella stessa notte analogo raid nella casa della madre di Scalise. Ben 30 alberi di castagno sono stati tagliati, uno di questi è caduto sull`abitazione distruggendola. Ma i vandali – secondo quanto riferito dal sindaco di Petilia, Amedeo Nicolazzi, in conferenza stampa – hanno poi deciso di completare l`opera abbattendo i muri rimasti ancora in piedi e ciò che era rimasto.
Eppure l`episodio più inquietante – sempre ai danni di Scalise – ha riguardato la casa di villeggiatura che si trova in località San Demetrio. Qui, ignoti hanno sgozzato conigli e galline che si trovavano nel cortile adiacente; poi hanno lasciato sul tavolo del legname da ardere quasi a lasciare un funesto messaggio. I genitori di Scalise, capogruppo di maggioranza al Comune di Petilia, si sono accorti dell`accaduto nel giorno di Ferragosto. Tutti gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri di Petilia Policastro che hanno avviato le indagini. (0050)

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