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Finisce a Toronto la fuga di Bruzzese

ROMA È stato arrestato a Toronto il latitante Carmelo Bruzzese per violazione della legge canadese sull`immigrazione: Bruzzese è ricercato dalle autorità italiane nell`ambito dell`operazione “Crimine…

Pubblicato il: 04/09/2013 – 12:50
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Finisce a Toronto la fuga di Bruzzese

ROMA È stato arrestato a Toronto il latitante Carmelo Bruzzese per violazione della legge canadese sull`immigrazione: Bruzzese è ricercato dalle autorità italiane nell`ambito dell`operazione “Crimine” con l`accusa di essere un elemento di spicco della `ndrangheta. In Canada è stato localizzato in seguito alle indagini dei carabinieri del Ros e di quelli dell`Arma territoriale, coordinate dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria.

CAPO DEL “LOCALE” DI GROTTERIA
Nell`ambito dell`inchiesta “Crimine”, Bruzzese è stato individuato come un esponente di vertice della `ndrangheta, in virtù della sua carica di capo del “locale” di Grotteria. In particolare, riferiscono i carabinieri del Ros, dalle indagini è emerso che partecipò ad alcune delle più importanti riunioni che portarono alla nomina del capo “crimine” Domenico Oppedisano, agendo in stretto raccordo con il sidernese Giuseppe Commisso (`u Mastro) e con Rocco Aquino, quest`ultimo capo del “locale” di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria), anche lui fuggito alla cattura il 12 luglio 2010 e poi arrestato dai carabinieri il 10 febbraio 2012, così come i suoi due fratelli, latitanti, Giuseppe e Domenico Aquino, arrestati sempre a Marina di Gioiosa il 31 luglio e il 14 settembre 2012.
Bruzzese, sempre secondo le indagini, avrebbe inoltre avuto un ruolo centrale nei rapporti tra le strutture `ndranghetiste attive in Calabria e quelle della Lombardia e del Piemonte, «venendo coinvolto – sostengono gli investigatori – nelle decisioni di maggior rilievo per quelle articolazioni, nonché per le nuove affiliazioni». Le autorità canadesi – non potendo disporre l`arresto di Bruzzese in esecuzione della misura cautelare emessa dal gip di Reggio Calabria, in cui gli si contesta l`associazione a delinquere di stampo mafioso – hanno fermato l`uomo per violazione della legge sull`immigrazione, dopo verifiche volte ad accertare la pericolosità del latitante per il territorio canadese condotte in collaborazione con lo stesso Ros e con il Servizio di cooperazione internazionale. In questo contesto, nei mesi scorsi, un ufficiale dei carabinieri, in videoconferenza con rappresentanti dell`Immigration canadese, ha illustrato gli elementi alla base dell`ordinanza di custodia a carico di Bruzzese e il suo ruolo all`interno della `ndrangheta, così come emerso dall`inchiesta “Crimine”. Nei prossimi giorni verrà avviato in Canada il procedimento di espulsione. (0050)

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