Il colonnello Cantoni si presenta: «Calabria realtà complessa»

«Spero di essere all`altezza del ruolo importante che vado a ricoprire. Non aspettatevi proclami. Arrivo in Calabria in punta di piedi perché so che mi trovo di fronte ad una realtà molto complessa e articolata». Lo ha detto, incontrando i giornalisti, il colonnello Ugo Cantoni, nuovo comandante provinciale di Catanzaro dei carabinieri, insiediatosi ieri nel suo incarico.
«Affronto con entusiasmo – ha aggiunto – questa nuova opportunità. Sono stato accolto in maniera strepitosa, tanto nell`ambito strettamente professionale, quanto a livello istituzionale». L`ufficiale, che è stato, tra l`altro, addetto alla difesa aggiunto presso l`Ambasciata italiana in Tunisia, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha fatto riferimento anche alle questioni dell`immigrazione e degli sbarchi di stranieri che si registrano con sempre maggiore frequenza anche in Calabria. «I fenomeni immigratori di cui la Calabria è protagonista – ha detto l`ufficiale – vanno analizzati nella loro complessità. Non si può andare alla ricerca di un colpevole a ogni costo perchè questo porta poco lontano».
Cantoni si è soffermato anche sul ruolo della stampa. «La funzione dei giornalisti – ha detto – è molto importante. Sono convinto che il rapporto che instaurerò con la categoria sarà ottimo. La stampa rappresenta spesso l`unico veicolo della verità dei fatti, quella che arriva a chi non può constatare con mano quanto accaduto. Per questo è importante il rapporto tra stampa e istituzioni».
Infine Cantoni ha sottolineato come già da ieri si sia messo al lavoro per la conoscenza del territorio della provincia di Catanzaro. «Questa – ha detto – sarà l`ennesima bella avventura che avrò la fortuna di vivere con la divisa da carabiniere e, vista la difficoltà che presenta il territorio, sono già a lavoro. Sto già studiando intensamente». (0080)