Buoni libro, il Pdl è con l`assessore De Rose

«Abbiamo assistito alle manifestazioni di protesta messe in atto anche da amministratori comunali di Cosenza contro i tagli del diritto allo studio e le condividiamo: chiediamo al ministro Carrozza di reimplementare il fondo: non è accettabile che i bambini e i ragazzini figli di ceti non abbienti debbano essere privati dei loro fondamentali diritti». Lo affermano in una nota i senatori del Pdl Antonio Gentile, Nico D`Ascola, Piero Aiello e Antonio Caridi. Ieri un assessore comunale di Cosenza, Geppino De Rose, aveva inscenato una protesta per richiamare l`attenzione sulla decurtazione di fondi.  
I senatori berlusconiani aggiungo che «nel contempo sono da censurare alcuni provvedimenti adottati da singoli docenti che hanno modificato le edizioni dei testi, rendendo anche impossibile la consuetudine dell`acquisto di libri usati. La Calabria ha perso sette milioni di euro – proseguono i parlamentari di centrodestra – e tanti ragazzini non possono usufruire die libri: è una cosa inconcepibile. Chiediamo all`assessore Caligiuri – conclude la nota dei quattro– di voler individuare voci di spesa per poter ridurre il danno e al soprintendente regionale di concordare l`acquisizione di libri collettivi: non è la soluzione di dignità migliore, ma almeno serve a garantire a chi vive grosse difficoltà un diritto inalienabile». (0070)