Skip to main content

Ultimo aggiornamento alle 11:12
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

I cantieri in città e l`auto del dirigente in fiamme

COSENZA In alcune città si aprono cantieri, se ne annunciano di nuovi. Capita allora di polemizzare (compito che spetta a chi non vuole quei lavori) o di immaginare il nuovo panorama urbano (tocca a…

Pubblicato il: 21/09/2013 – 19:00
00:00
00:00
Ascolta la versione audio dell'articolo
I cantieri in città e l`auto del dirigente in fiamme

COSENZA In alcune città si aprono cantieri, se ne annunciano di nuovi. Capita allora di polemizzare (compito che spetta a chi non vuole quei lavori) o di immaginare il nuovo panorama urbano (tocca a chi quei cantieri li ha voluti). A Cosenza partono i lavori e va a fuoco l`auto della moglie del più importante dirigente del Comune. Due fatti non necessariamente collegati ma comunque inquietanti. È un’altra spia che mostra quanto l`anomalia positiva della città dei Bruzi come isola felice sia un lontano ricordo. Almeno se si deve credere alle dichiarazioni della politica solidale con Carlo Pecoraro, l`ingegnere che guida il settore dei lavori pubblici.
Il day after dell`intimidazione – il secondo tentativo andato a segno, dopo un primo fallito circa una settimana fa – raccoglie le parole di Mario Maiolo, consigliere regionale del Pd. Per Maiolo «l`atto di intimidazione non può e non deve essere sottovalutato. In un momento molto delicato, per le numerose attività di lavori pubblici in città, un tale atto non può che destare allarme sulla tenuta della legalità».
Il consigliere chiede «una risposta forte e decida sul tema della legalità alla politica cittadina, per innalzare maggiormente l`argine a difesa delle attività pubbliche in merito all`infiltrazione della criminalità nelle stesse». Parole dure, che riecheggiano nella nota firmata da Buongiorno Cosenza. Il gruppo che fa capo al consigliere comunale Sergio Nucci sente «forte la sensazione che l`intimidazione sia in qualche misura in relazione con il ruolo in Comune dell’ingegner Pecoraro». Che, dalla sua postazione, vede passare le carte di tutti i lavori – grandi e piccoli – che si fanno in città. Quelli di Buongiorno Cosenza offrono un suggerimento alle forze dell`ordine e alla magistratura: «Mantenere alta l’attenzione sulle attività dell’ente e accertare se in esse si possano ritrovare le cause di questo esecrabile episodio delittuoso».
Il sindaco Mario Occhiuto, da parte sua, spiega che «terremo ancora più alta la guardia, ma siamo certi che chi indaga riuscirà ad arrivare all`autore o agli autori di questo gesto delinquenziale. Da parte nostra, non consentiremo a chicchessia di attentare all`impegno quotidiano dell`Amministrazione per la città, continuando nell`incisiva attività di cambiamento anche grazie a professionisti come Carlo Pecoraro che lavorano in maniera eccellente e integerrima».
È, dunque, colpa del cambiamento se a Cosenza un dirigente si sveglia e trova la sua auto divorata dalle fiamme? Saranno le indagini a chiarire la questione. Certo è che, con diversi milioni di euro in arrivo, gli appetiti – anche quelli non leciti – attorno alla città sono destinati a moltiplicarsi. Adesso è il turno del rifacimento di piazza Bilotti, poi arriverà la metropolitana leggera con il suo carico di appalti e subappalti da 160 milioni di euro. I primi segnali non sono incoraggianti. (0020)

Argomenti
Categorie collegate

x

x