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Maiolo, Oliverio e Talarico soddisfatti per la decisione del Viminale

RENDE Il consigliere regionale del Pd Mario Maiolo, in una nota, esprime soddisfazione per il decreto del ministero dell`Interno con il quale si stabilisce che il procedimento avviato nei confronti d…

Pubblicato il: 26/09/2013 – 18:40
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Maiolo, Oliverio e Talarico soddisfatti per la decisione del Viminale

RENDE Il consigliere regionale del Pd Mario Maiolo, in una nota, esprime soddisfazione per il decreto del ministero dell`Interno con il quale si stabilisce che il procedimento avviato nei confronti del Comune di Rende per presunte infiltrazioni mafiose è concluso. «Alla comunità rendese – afferma – confermiamo la nostra amicizia e la soddisfazione per aver riconquistato pienamente il giusto orgoglio alimentato da una tradizione civile, democratica e riformista riconosciuta e apprezzata e da amministratori storicamente capaci ed efficienti, lontani anni luce da contiguità criminali. La conferma formale da parte del ministro Alfano e del governo, ribadisce che Rende non è e non poteva essere iscritta nell`elenco dei Comuni infiltrati dalla criminalità. Per esserci infiltrazione o condizionamento è necessario che ci sia tra gli amministratori chi si rende disponibile alla contiguità. La verifica della situazione del Comune di Rende, ancorche` legittima, ma evidentemente inutile, ha scatenato negli ultimi mesi una strumentalizzazione, da parte del centrodestra, che ha cavalcato una fantasiosa prospettiva di delegittimazione di una storica realtà positiva di centrosinistra».
«Rimane – conclude Maiolo – un danno di immagine prodotto al territorio che i cittadini rendesi e calabresi, oggi restituiti al loro orgoglio e dotati di spirito critico, non dimenticheranno ma che certamente li ha dotati di ulteriori elementi per distinguere chi si prodiga per costruire realtà positive da chi, al contrario, tenta con una sola azione strumentale e deplorevole di distruggere tutto quanto costruito nel tempo con costanza, sacrificio e lungimiranza».
Soddisfazione viene espressa anche da Mimmo Talarico, consigliere regionale ed ex assessore comunale a Rende con il centrosinistra: «Non ho mai nascosto le mie perplessità su alcuni metodi che hanno caratterizzato la gestione del Comune in certi frangenti, ma ho sempre pensato che per Rende non si potessero applicare metri di giudizio purtroppo applicabili ad altre realtà della nostra regione. Ora si tratta di ripartire. Le forze progressiste della città, a questo punto, hanno il dovere di ricostituire un contesto politico nel quale ci sia spazio per l’elaborazione di una proposta politico – amministrativa all’altezza delle sfide che la città ha davanti.Nonostante la persistenza di problemi e criticità nell’ambito del centrosinistra regionale e nazionale, sono certo che in questa fase delicata che vive la città prevarranno atteggiamenti costruttivi da parte di tutti gli attori in campo».
“Con la firma da parte del ministro dell`Interno Alfano del decreto di chiusura del procedimento iniziato con la commissione d`accesso al Comune di Rende si chiude definitivamente una fase caratterizzata da uno spregiudicato e strumentale tentativo di infangare la città di Rende con l`evidente scopo di sollevare polveroni e fare di tutte le erbe un fascio». È quanto afferma invece il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio. «Abbiamo contrastato sin dall`inizio – prosegue – questi tentativi senza alcuna esitazione, forti della certezza che la città di Rende non poteva essere accomunata ad altre realtà nelle quali i condizionamenti, le infiltrazioni e le collusioni con la mafia e le organizzazioni criminali ne hanno caratterizzato l`azione amministrativa e di governo le cui conseguenze vengono pagate dalle comunità amministrate che non hanno alcuna responsabilità. La conclusione dei lavori della commissione di indagine oltre a fare piazza pulita di ogni tentativo teso ad alterare la realtà rende giustizia alla storia di una città che costituisce una esperienza positiva ed avanzata di governo locale in Calabria e nel Paese». (0030)

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