Il Pd "dimentica" Adamo e Giamborino
LAMEZIA TERME Semplice distrazione oppure un ingresso non gradito a tutti? Sul sito internet del Pd calabrese non c`è traccia di Nicola Adamo e Pietro Giamborino. Spulciando il portale dei democrat…

LAMEZIA TERME Semplice distrazione oppure un ingresso non gradito a tutti? Sul sito internet del Pd calabrese non c`è traccia di Nicola Adamo e Pietro Giamborino. Spulciando il portale dei democrat, alla voce consiglieri regionali, non c`è traccia dei due ultimi arrivati ma compare ancora Bruno Censore (presente pure nella lista dei deputati), che nel frattempo è stato eletto alla Camera. Una dimenticanza non di poco conto se si considera che perfino il sito istituzionale del consiglio regionale annovera Adamo e Giamborino tra i componenti del gruppo Pd.
Entrambi hanno fatto il loro ingresso nelle truppe democrat la scorsa primavera. In realtà, per il primo si è trattato di un ritorno alla casa madre dopo il burrascoso divorzio seguito alla sconfitta del centrosinistra alle regionali del 2010. Il secondo è tornato di recente a Palazzo Campanella, dopo il volo verso Roma spiccato dallo stesso Censore. Giamborino deluse le aspettative di chi aspettava una sua adesione al Centro democratico di Bruno Tabacci, partito grazie al quale il suo amico Franco Bruno era stato eletto a Montecitorio. «Non ho nulla a che vedere – spiegò Giamborino nel giorno del ritorno in Consiglio – con quel movimento politico. Tra l`altro Bruno ha preso le distanze da Tabacci, mantenendo in vita a Montecitorio la componente dell`Api. Ho preso un impegno d`onore con il capogruppo del Pd e aderisco, da indipendente, a questo gruppo. In buona sostanza ho chiesto di entrare nella casa che ho contribuito a edificare. Andare nel gruppo Misto sarebbe stata una soluzione ibrida che non mi soddisfaceva». Piccola curiosità: con l`adesione dell`ex presidente della commissione Sanità durante il govero Loiero, il Pd diviene la prima forza politica, assieme a Forza Italia (a cui non hanno aderito i vari Nucera, Caputo e Morrone), per numero di componenti in consiglio regionali. Entrambi i partiti, infatti, possono contare sull`apporto di 12 rappresentanti ciascuno. (0030)