Guardavalle, 32enne ucciso e dato alle fiamme

GUARDAVALLE È stato ucciso Davide Vincenzo Amato, il boscaiolo incensurato il cui cadavere carbonizzato è stato trovato nelle campagne di Guardavalle. Non è stato ancora possibile accertare le modalità della morte perché il cadavere è stato interamente consumato dal fuoco. Dagli accertamenti dei carabinieri è emerso che l`uomo non aveva contatti con la criminalità, ma le modalità del delitto fanno presagire un mistero sul possibile movente. Il cadavere è stato trovato nella Fiat Uno bruciata di Amato, in località Pantaleo a Guardavalle.
Amato si era allontanato dalla sua abitazione ieri e non era più rientrato. Una segnalazione anonima ha portato i carabinieri a ritrovare il cadavere. Sul posto è intervenuto il medico legale per una prima ispezione del cadavere. Indagano anche i carabinieri del reparto investigazioni scientifiche. Per incendiare l`automobile e il corpo di Amato sono stati usati molti litri di liquido infiammabile, probabilmente benzina. L`omicidio, secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, risalirebbe alla notte tra il 18 ed il 19 novembre quando nella zona dove è stato trovato il cadavere c`era un violento nubifragio. Nonostante il temporale, le fiamme hanno praticamente distrutto l`automobile, una Fiat Punto, e carbonizzato il corpo di Amato. Questo particolare fa ritenere agli investigatori che per provocare l`incendio sia stato utilizzato un quantitativo molto abbondante di liquido infiammabile. Il luogo in cui è stato appiccato l`incendio è avvolto da una fitta vegetazione e si trova in una zona molto isolata. Le indagini si stanno concentrando sulla vita privata e sull`attività lavorativa della vittima. I militari hanno sentito i familiari ed i conoscenti della vittima per ricostruire i suoi ultimi spostamenti. Amato era uscito dall`abitazione dei genitori la mattina del 18 novembre e non si era fatto più sentire. I familiari, non vedendolo rientrare a casa, hanno cercato di rintracciarlo, anche telefonicamente, ma non hanno avuto più sue notizie. Amato è stato visto per l`ultima volta la sera del 18 novembre e poi se ne sono perse le tracce. Gli investigatori stanno cercando anche di capire se recentemente l`uomo avesse avuto contrasti con qualcuno. L`attenzione dei carabinieri, essendo Amato incensurato, si sta comunque concentrando, per risalire al movente dell` omicidio, alle conoscenze della vittima nella sua vita privata e nell`ambiente di lavoro.
Gli esiti dell`autopsia e quelli di una serie di accertamenti scientifici sono ritenuti fondamentali per capire se l`uomo sia stato ucciso prima dell`incendio e le modalità dell`omicidio.  (0040)