CATANZARO Ammontano a 150mila chilogrammi le derrate alimentari raccolte in Calabria a conclusione della XVII giornata della Colletta alimentare. Lo rende noto, con un comunicato, l`associazione Banco Alimentare onlus. In particolare, riferisce la nota, sono stati raccolti 66.128 chili a Cosenza e provincia, 42mila nel Reggino, 20.500 nel Catanzarese, 12.093 nel Vibonese e 10 mila nel Crotonese. «Nella storia del popolo calabrese – affermano il presidente e il direttore generale del Banco, Franco Falcone e Gianni Romeo – la grande generosità e la condivisione gratuita dei bisogni degli altri hanno sempre prevalso e continuano a prevalere su tutte le crisi e le difficoltà economiche. Quanto è accaduto in Calabria e, in particolare nella città di Cosenza, ha stupito e commosso anche noi che, alla vigilia, eravamo scettici e fortemente preoccupati per le avverse condizioni del tempo in cui avremmo dovuto effettuare la raccolta. Oggi ci siamo volentieri dovuti ricredere. Grazie a Dio e contrariamente alle nostre previsioni possiamo dire che in Calabria la colletta alimentare ha battuto anche Nettuno. Alla mobilitazione hanno partecipato oltre 3.500 volontari che sono riusciti a coinvolgere tantissimi uomini e donne, giovani e meno giovani, intere famiglie. Ad essi rivolgiamo un ringraziamento sentito e sincero anche a nome di tutti i poveri della Calabria». «Tutto ciò – concludono Falcone e Romeo – ci sprona a proseguire, con ancora più vigore, nel nostro impegno quotidiano di recupero delle eccedenze alimentari per il sostegno delle strutture caritative, e a sollecitare le imprese della filiera agroalimentare che ancora non sono al nostro fianco, a volersi attivare per una continua collaborazione con la nostra rete. Il cibo raccolto verrà ora distribuito alle strutture caritative convenzionate con la Rete Banco Alimentare che assistono ogni giorno migliaia di poveri». (0090)
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