REGGIO CALABRIA Saranno le perizie a stabilire cosa abbia causato il crollo del tetto dell’officina della concessionaria Ford di Melito Porto Salvo, ma questa mattina solo grazie alla straordinaria intuizione degli operai si è evitata una tragedia. Tanto il titolare dell’officina, Giovanni Tripodi, come gli operai avevano appena iniziato il turno di lavoro, quando il crollo di calcinacci seguito ad alcuni strani scricchiolii ha fatto scattare l’allarme, spingendo tutti a uscire rapidamente. Pochi secondi dopo, un`intera parete dell’officina, assieme a un`ampia porzione di tetto, sono improvvisamente crollati al suolo. Immediatamente sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia municipale, con carabinieri e vigili del fuoco del distaccamento di Melito, che hanno messo in sicurezza la zona, evacuando anche gli esercizi commerciali contigui, che avrebbero potuto essere interessati da successivi cedimenti. Nel frattempo – sebbene nessuno mancasse all’appello – si è proceduto ai controlli per individuare eventuali dispersi sotto le macerie. Verifiche che nel giro di poche ore si sono concluse con esito negativo, confermando che – almeno questa volta – l’incidente si è chiuso senza vittime. Adesso toccherà ai periti individuare la causa del disastro, nel frattempo però sono stati apposti i sigilli a un cantiere adiacente al capannone crollato. L’ipotesi – ancora tutta da confermare – è che i lavori in corso abbiano potuto danneggiare il capannone che ospitava l’autofficina. (0050)
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