E Galati “scivola” sulla sua Fondazione

Tra le migliaia di emendamenti presentati in commissione Bilancio ce n`è uno destinato a far discutere. Lo ha presentato il deputato calabrese Giuseppe Galati ed è il numero 12009. Il politico lametino propone di aggiungere un comma di sole poche righe alla legge di stabilità: «Per l`espletamento delle proprie attività culturali e sociali di particolare rilievo nazionale e internazionale statutariamente stabilite, la fondazione “I sud del mondo onlus” è riconosciuta tra gli enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi di cui all`articolo 1, comma 40 della legge 28 dicembre 1995, numero?549. Il ministero per i Beni e attività culturali e turismo provvede con proprio decreto alla ripartizione delle risorse con le modalità di cui alla legge 28 dicembre 1995, numero 549». In pratica Galati chiede di inserire la Onlus tra quelle che possono ricevere le sovvenzioni pubbliche. Niente di strano se non fosse che a presiedere la fondazione sia lo stesso Galati.
Ma all`onorevole calabrese è andata anche peggio perché quell`emendamento è finito all`attenzione della parlamentare del movimento 5 Stelle Laura Castelli che è andata a verificare la coincidenza tra il presentatore e il “beneficiario” del codicillo proposto. La stessa deputata ha quindi preso la parola durante la riunione della V commissione della Camera per chiedere se il presidente dell`organismo Francesco Boccia e il governo si siano accorti che «per l`emendamento 12009 il primo firmatario è il presidente dell`associazione che chiede il riconoscimento, cioè Galati fa l`emendamento e chiede il riconoscimento della sua associazione». Nel video dell`intervento della deputata grillina si sente in sottofondo una voce che dice, forse ironicamente, «è un caso di omonimia». Purtroppo non lo è.