Botti abusivi, due denunce

Tre quintali di fuochi d`artificio detenuti illegalmente sono stati sequestrati dai carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme che hanno denunciato in stato di libertà P.G., di 51 anni, con precedenti di polizia. I militari, nel corso di una perquisizione nell`abitazione e in alcuni magazzini di proprietà dell`uomo, hanno trovato il materiale pirotecnico diversificato per le varie tipologie e sprovvisto delle previste autorizzazioni. I botti erano sistemati all`interno di un garage ubicato in una palazzina attigua ad appartamenti abitati da alcune famiglie. Gli artifizi pirotecnici sono stati successivamente distrutti. Il sequestro di oggi segue quello di altri sei quintali di botti, operato sempre dai carabinieri di Lamezia Terme, lo scorso 22 dicembre all`interno di uno scantinato.
Un uomo, questa volta di 37 anni, C.P., è stato invece denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della Tenenza di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. La denuncia è scattata in esito a controlli sul commercio abusivo di fuochi pirotecnici. L`uomo infatti è accusato di detenzione e commercio abusivo di materiale esplodente. I carabinieri hanno sequestrato circa 80 kg di giochi e artifizi pirotecnici destinati alla vendita, detenuti illegalmente e di fabbricazione artigianale.