Primarie Pd, si litiga sui seggi
LAMEZIA TERME Esclusioni eccellenti e assenza di accordo sulla dislocazione dei seggi per le primarie. È una vigilia agitata quella che si vive in casa del Pd calabrese. La commissione regionale per…

LAMEZIA TERME Esclusioni eccellenti e assenza di accordo sulla dislocazione dei seggi per le primarie. È una vigilia agitata quella che si vive in casa del Pd calabrese. La commissione regionale per il congresso è stata impegnata per tutto il giorno per affrontare una serie di casi spinosi. Manca l’accordo soprattutto per l’allestimento di alcuni seggi in provincia di Catanzaro e Cosenza. E aleggia forte il sospetto che queste modifiche siano state pensate per “agevolare” l’afflusso in particolari centri a sostegno dei vari candidati.
La commissione (di cui fanno parte Salvatore Perugini, Giovanni Puccio, Bruno Censore e Demetrio Battaglia) ha poi proceduto all’esclusione di alcuni candidati all’assemblea regionale non in possesso dei requisiti richiesti. È il caso del sindaco di Girifalco Mario Deonofrio, che sostiene la corsa alla segreteria di Massimo Canale. Fuori dalla competizione anche il vicesindaco di Sorianello Carmine Mangiardi, candidato nella lista collegata al renziano Ernesto Magorno. Sarebbe fuori pure il vicesindaco di Parghelia Romina Loiacono, in campo al fianco del civatiano Mimmo Lo Polito. (0050)