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Sanità, quel servizio nel Catanzarese sospeso venti giorni dopo l’apertura

CATANZARO «Totale solidarietà e vicinanza alla mia amica Annamaria Cardamone, sindaco di Decollatura, in merito alla vicenda relativa alla sospensione dell`attività dell`Uccp (Unità complessa di cure…

Pubblicato il: 23/02/2014 – 9:52
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Sanità, quel servizio nel Catanzarese sospeso venti giorni dopo l’apertura

CATANZARO «Totale solidarietà e vicinanza alla mia amica Annamaria Cardamone, sindaco di Decollatura, in merito alla vicenda relativa alla sospensione dell`attività dell`Uccp (Unità complessa di cure primarie)». Tonino Scalzo, consigliere regionale del Partito democratico, in una nota manifesta «un sentimento di assoluta amarezza,  che non può che accomunare quanti hanno a cuore il bene dei cittadini di questi territori, per un vicenda che ha dell`incredibile. Il 7 gennaio scorso – spiega l’esponente democrat a Palazzo Campanella – l`Asp di Catanzaro aveva aperto l`Unità complessa di cure primarie, quale servizio extraospedaliero, a beneficio dei comuni di Decollatura, San Mango D`Aquino, Motta Santa Lucia, Martirano Lombardo, Martirano, Conflenti, Soveria Mannelli, Carlopoli e Serrastretta. Superfluo sottolineare l`importanza e l`impatto positivo di tale decisione sulle popolazioni dei comuni interessati, così come i benefici innegabili in favore delle categorie più deboli, anziani innanzitutto. Una scelta che, finalmente, mostra il volto di una sanità efficace e sensibile alle necessità quotidiane dei cittadini. Una sanità, per una volta, non imposta da ciniche scelte di risparmio di spesa, ma mossa dall`idea innovativa di portare sul territorio, vicino alla gente, alcuni servizi e cure di primaria importanza, con inevitabili conseguenze positive anche in termini di utilizzo accorto delle risorse. Una strategia, insomma, di virtuosa e saggia politica sanitaria».
Poi un improvviso stop. «La scelta di interrompere i servizi dopo poco più di 20 giorni ha dell`incredibile e del paradossale, poiché non è giustificabile che un servizio così importante, di impatto positivo sulle comunità, di razionale e efficace utilizzo delle risorse, venga sospeso. Per tali ragioni, nel rinnovare la mia vicinanza ai Sindaci e alle popolazioni interessate, invito i vertici dell`Asp di Catanzaro a rivedere in tempi brevissimi la decisione, ponendo in essere quanto necessario a far riprendere le attività dell`Uccp». Scalzo, in qualità di vice-presidente della commissione Sanità, porterà la questione all`attenzione del Consiglio.

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