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Armi siriane, quando l`Albania disse "no" agli Usa

L`arsenale chimico del regime siriano di Bashar Al Assad, che arriverà nel porto calabrese di Gioia Tauro, inizialmente era stato destinato all`Albania che al termine di un complicato negoziato tra T…

Pubblicato il: 12/03/2014 – 17:18
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Armi siriane, quando l`Albania disse "no" agli Usa

L`arsenale chimico del regime siriano di Bashar Al Assad, che arriverà nel porto calabrese di Gioia Tauro, inizialmente era stato destinato all`Albania che al termine di un complicato negoziato tra Tirana e Washington (e accese proteste ambientaliste di piazza), è stato rifiutato dal governo albanese. Una vicenda che tra ottobre e novembre scorsi ha rischiato di rinfiammare il piccolo paese balcanico a poche settimane dall`insediamento del nuovo esecutivo guidato dall`ex sindaco di Tirana Edi Rama. Una storia poco nota al di fuori dei confini albanesi e che ieri è stata ripercorsa a Tirana in occasione della presentazione di un libro che ne rivela i retroscena e scritto dal giornalista italiano Carlo Bollino, ex corrispondente Ansa nei Balcani e gia` direttore della Gazzetta del Mezzogiorno che ora guida in Albania un importante gruppo editoriale. Il lavoro, intitolato “Doppio silenzio” e pubblicato in lingua albanese, è stato presentato con la partecipazione dello stesso primo ministro Edi Rama, del presidente del parlamento Ilir Meta, del ministro della difesa Mimi Kodheli e del ministro degli Esteri Ditmir Bushati. L`incontro è stata l`inattesa occasione non solo per un confronto pubblico tra i quattro principali protagonisti del delicato dossier, trattato sempre nella più assoluta segretezza, ma anche per il primo dibattito diretto tra di loro e gli altri protagonisti della vicenda, cioé gli ambientalisti, che su questo tema non si erano mai parlati. Presente in sala, tra gli altri l`ambasciatore d`Italia a Tirana Massimo Gaiani. Il libro ha rivelato una serie di episodi e documenti inediti della complicata vicenda i che ha visto la piccola Albania protagonista suo malgrado di un confronto diplomatico tra le due superpotenza mondiali, Stati Uniti e Russia. È proprio in seguito al pur sofferto rifiuto albanese di accogliere sul proprio territorio l`arsenale chimico siriano che quei container hanno poi preso la rotta di Gioia Tauro. Il libro “Doppio silenzio” pubblicato dalle case editrici “Toena” e “Koha” verrà distribuito anche in Kosovo e in Macedonia. (0030)

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