Ricorso della procura generale contro l`assoluzione di Pasquale Tripodi
REGGIO CALABRIA Non sembrano finiti i guai per il consigliere regionale Pasquale Tripodi. Anticipando anche il pm Matteo Centini, responsabile delle indagini per la Procura della Repubblica, la Procu…

REGGIO CALABRIA Non sembrano finiti i guai per il consigliere regionale Pasquale Tripodi. Anticipando anche il pm Matteo Centini, responsabile delle indagini per la Procura della Repubblica, la Procura generale di Reggio Calabria ha fatto ricorso contro la sentenza del gup che nel novembre scorso ha assolto il politico – difeso dall`avvocato Emanuele Genovese – dal reato di truffa. Secondo gli inquirenti, Tripodi avrebbe dichiarato di essere residente a Messina e non a Reggio Calabria per ottenere una quota più alta dei già consistenti rimborsi previsti nel “contratto di lavoro” dei rappresentanti dei cittadini a Palazzo Campanella. Stando a quanto ipotizzato dalla Procura, Tripodi, originario di Montebello Jonico, avrebbe mantenuto per anni la propria residenza oltre lo Stretto, pur vivendo e svolgendo la propria attività a Reggio, per avere accesso a una quota di rimborsi doppia rispetto a quella che teoricamente gli sarebbe spettata. Adesso però arriva il ricorso della Procura generale.