Rende, il principe del foro che piace a Fi (e a Ncd)
COSENZA Neanche il tempo di partire ed ecco che la candidatura di Marcello Manna (tra i penalisti più in vista del foro cosentino) a sindaco di Rende già piace ai livelli alti di Forza Italia. Di «pr…

COSENZA Neanche il tempo di partire ed ecco che la candidatura di Marcello Manna (tra i penalisti più in vista del foro cosentino) a sindaco di Rende già piace ai livelli alti di Forza Italia. Di «presenza forte e soprattutto finalmente autonoma» parla il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, elogiando nell`opzione Manna «un’aderenza ai valori che caratterizzano esperienze amministrative sganciate da modi vetusti e da logiche superate. Fare l’interesse del bene comune necessita di quel senso civile che, per governare virtuosamente, deve anteporsi alle velleità della vecchia politica. Occorre scommettere su chi conosce il territorio perché sa che è importante proporre buone idee e progetti mirati affinché gli intenti trovino poi coerenza nell’impegno delle azioni. Sono certo che l’avvocato Manna incarna ciò che a Rende è atteso da tempo. Le sue competenze e le sue motivazioni di uomo indipendente sapranno ricreare quell’entusiasmo – conclude Occhiuto – che, oggi più che mai, deve trovare forza in un’ampia partecipazione dei cittadini che decidono di essere attivi nella vita pubblica».
Se la vicina Cosenza segue con interesse l`evoluzione della campagna elettorale della vicina Rende anche nell`ottica di un asse berlusconiano nell`hinterland, da Catanzaro il vicecoordinatore regionale di Forza Italia, Wanda Ferro, dichiara che «il cambiamento tanto atteso dai cittadini calabresi deve passare necessariamente per la più ampia partecipazione democratica e per l’impegno in prima persona di tutte quelle professionalità capaci di dare un contributo determinante in termini di idee, di competenza e di passione. Forza Italia sostiene con entusiasmo la sfida lanciata a Rende dall’avvocato Marcello Manna – personalità stimata per le sue qualità professionali e umane – che ha un significato dirompente in una città che vive problematiche complesse frutto di decenni di equilibri politici consolidati». Secondo il commissario della Provincia di Catanzaro, «Rende ha necessità di un governo che sappia guardare all’interesse esclusivo dei suoi cittadini, e ciò sarà possibile solo grazie ad una sinergia virtuosa tra una politica trasparente e dalle provate capacità amministrative, e una società civile che si impegna responsabilmente e alla luce del sole per contribuire al bene della comunità. L’obiettivo di Forza Italia è quello di mettere insieme le forze migliori della politica e della società civile per garantire il buon governo dei territorio: una sfida che in Calabria può partire proprio da una svolta storica per i cittadini di Rende».
«La scelta di una candidato a sindaco per la città di Rende che risponda al nome dell’avvocato Marcello Manna mi troverebbe entusiasta»: così il presidente dei consiglieri regionali di Forza Italia, Ennio Morrone, che apprezza «il giusto riconoscimento per un professionista dotato di acclarata competenza e capacità in grado di rappresentare quel trait d’union fra società civile e istituzioni auspicato da Forza Italia ormai da tempo. La sua candidatura – conclude Ennio Morrone – segnerebbe una fase nuova della vita politica a Rende. Anzi, mi verrebbe da dire che potrebbe rappresentare il vero elemento di novità del prossimo test elettorale nella città d’oltre Campagano».
Ma non solo Forza Italia “mette il cappello” sulla discesa in campo di Manna. Fausto Orsomarso (Ncd) in serata commenta positivamente la notizia «di una potenziale disponibilità dell`avvocato Marcello Manna, che conosco e stimo umanamente e professionalmente, ad impegnarsi in prima persona nella sfida amministrativa di Rende». Secondo il consigliere regionale cosentino «l`impulso che viene dal movimentismo civico se ben coniugato con l`area politica alternativa al Pd e al centrosinistra in generale è un positivo segnale di rottura degli schemi che può far bene anche ai partiti». (0070)