«Si approvi la legge sulle eccedenze alimentari»

CROTONE «Le rilevazioni dell`Istat di qualche giorno fa descrivono una situazione sociale drammatica: qualche milione di famiglie, prevalentemente residente nel meridione, risulta privo di reddito di lavoro. Una consistente fetta della popolazione italiana versa, dunque, in una condizione di stremo persino umano». Lo afferma in una nota il consigliere regionale Emilio De Masi. «Nessuna indifferenza – aggiunge – è ammissibile dinnanzi ad una proporzione inedita ed inquietante di povertà assoluta. Appare agevolmente desumibile che la Calabria occupi in tal senso un primato che non può non interpellare le coscienze sia individuali che collettive. In tutto il pudore necessario ad eludere qualunque sospetto di strumentalità, debbo ricordare che giace da tempo, presso gli uffici dell`apposita commissione regionale, una proposta del nostro gruppo, tendente a razionalizzare l`uso delle eccedenze alimentari, anche in Calabria, di significative quantità e di consistente e potenziale aiuto alle diffuse fasce di indigenza della nostra popolazione. La notizia riportata con dovuto risalto sui quotidiani nazionali dell`esaurimento delle risorse destinate al banco alimentare rende urgente la riproposizione della nostra proposta».
«Confidando – conclude De Masi – nella nota sensibilità del presidente della commissione è prevedibile che al più presto vi si dia seguito procedurale mediante appositi aggiornamenti legislativi e finanziari. Un piccolo contributo che sarebbe difficilmente perdonabile confinare nell`alveo della retorica declamatoria». (0030)