Scarcerata lady Matacena
REGGIO CALABRIA Esce dal carcere Chiara Rizzo, la moglie dell’imprenditore ex parlamentare di Forza italia, arrestata nel maggio scorso perché accusata, insieme all’ex ministro Claudio Scajola ed alt…

REGGIO CALABRIA Esce dal carcere Chiara Rizzo, la moglie dell’imprenditore ex parlamentare di Forza italia, arrestata nel maggio scorso perché accusata, insieme all’ex ministro Claudio Scajola ed altre sei persone, di aver aiutato il marito a sottrarsi all’esecuzione di una condanna definitiva per mafia, nonché a schermare l’immenso patrimonio aziendale per evitarne il sequestro. Il gip di Reggio Calabria ha accolto la seconda istanza di scarcerazione presentata dai suoi legali Bonaventura Candido e Carlo Biondi, concedendo alla donna i domiciliari in base al D.L. 92/14 in vigore dal 28 giugno secondo il quale non può essere applicata la misura custodiale in carcere se è prevedibile che la pena da applicarsi all’esito del processo sia non superiore a tre anni. Una decisione in controtendenza con quanto disposto dal gip il 3 luglio scorso, quando la richiesta di affievolimento della misura in favore di Lady Matacena era stata respinta. Sulla risoluzione del gip si è espresso via Skipe il marito della Rizzo, Amedeo Matacena: «Dopo aver appreso la notizia che riguarda Chiara – sono le parole che ha affidato al servizio di messaggistica istantanea – sono troppo commosso». Ad esprimersi sulla vicenda sono stati anche i difensori della Rizzo, gli avvocati Carlo Biondi e Bonaventura Candido. «Siamo contenti – hanno detto all’Ansa – che il giudice abbia riconosciuto che il nuovo decreto legge del 28 giugno sulla custodia cautelare in carcere, che era già in vigore al momento dell’ultimo rigetto, fosse applicabile anche a
Chiara Rizzo, che ha subito, a nostro avviso, un lungo ed ingiustificato periodo di custodia cautelare in carcere. La misura disposta dal Gip – hanno concluso gli avvocati – consentirà, soprattutto, il riavvicinamento di Chiara Rizzo ai due figli, dai quali è lontana da oltre due mesi»
a. c.