Vibo, ecco l'ospedale del futuro

CATANZARO Entro il mese di giugno del 2017 il nuovo ospedale di Vibo Valentia sarà a disposizione della collettività. È quanto stabilisce il contratto di assegnazione per la realizzazione del nosocomio, sottoscritto stamani a Catanzaro tra la Regione e le imprese concessionarie Guerrato di Rovigo, Procopio di Catanzaro e Carchella di Roma che hanno costituito la società Vibo Hospital Service. I termini del contratto di assegnazione sono stati illustrati dall’assessore regionale ai Lavori pubblici Giuseppe Gentile, dall’assessore al Lavoro Nazzareno Salerno e dal direttore generale del dipartimento Lavori pubblici Domenico Pallaria, presente il prefetto di Vibo Giovanni Bruno. Alla firma ha assistito l’ex presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, così come era avvenuto ieri in occasione dell’analoga iniziativa relativa alla realizzazione del nuovo presidio della Sibaritide.
Il costo dell’opera è di 143 milioni 965mila di euro, di cui quasi 100 milioni che rappresentano la quota pubblica e 43 milioni di pertinenza del privato concessionario. Progettato secondo il modello dettato dalle linee guida del ministero della Sanità – è stato spiegato – il nuovo ospedale di Vibo sorgerà in mezzo al verde su una superficie di 57mila metri quadri lungo l’asse viario che collega il capoluogo con Sant’Onofrio e con l’innesto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria. Sono previsti 392 posti letto totali, 42 dei quali definiti “tecnici”. La durata della concessione è pari a 28 anni mentre per i lavori di costruzione e ultimazione è stata indicata una durata pari a 33 mesi. «Quello di oggi – ha detto Gentile – è un evento importantissimo perché mette un punto fermo su una storia infinita e rende possibile la realizzazione di un’opera attesa da tempo. La giunta regionale presieduta da Giuseppe Scopelliti, in questi anni, ha sbrogliato una vera e propria matassa, riuscendo a portare all’espletamento della gara d’appalto. Non si tratta di un’iniziativa elettorale ma del coronamento di lavoro senza precedenti svolto dal nostro esecutivo a favore di una realtà che merita attenzione come è il Vibonese». «Negli ultimi anni – ha sostenuto Salerno – il Vibonese ha attraversato giorni davvero bui sia per le note drammatiche vicende verificatesi nell’ambito della sanità che per i problemi strutturali del suo principale ospedale. Oggi è, per questo, davvero una giornata storica. La realizzazione del nuovo nosocomio rientra, peraltro, tra gli obiettivi strategici della giunta Scopelliti e, se non fossero intervenuti altri fattori, avremmo fatto tutto questo anche in largo anticipo rispetto ai tempi previsti».