VIBO VALENTIA Ci sono volute diverse ore per completare lo scrutinio delle schede riguardanti il rinnovo del Consiglio provinciale vibonese. Il metodo del voto ponderato, infatti, prevede che i Comuni vengano suddivisi in fasce e che la preferenza espressa da sindaci e consiglieri abbia un valore proporzionato alla popolazione residente del Comune di provenienza. A conteggio finito, il risultato (con metodo ponderato) ha premiato Andrea Niglia, eletto presidente della Provincia con 461,5 voti; a seguire Sergio Rizzo, con 276 preferenze, e Giuseppe Raffele con 158,6.
I consiglieri eletti nella lista a supporto di Niglia (“Insieme per la provincia di Vibo Valentia – Adesso”) sono: Pasquale Fera (Pd, San Nicola), con 86,89 voti; Nino Macrì (Fi, Tropea), con 86,41; Carmine Mangiardi (Pd, Sorianello), con 69,32 voti; Ovidio Romano (FdI, Simbario); Franco Galati (Ncd, Zungri), con 50,25 voti.
Lo schieramento guidato da Rizzo (“Pd – Amministratori vibonesi indipendenti”) porta in Consiglio: Franco Barbalace (ex Udc, Spilinga), con 61,29 voti; Leoluca Curello (Pd, Vibo), con 57,71 voti; Vitaliano Papillo (Pd, Gerocarne) con 45,50.
Per la lista (“Dalla parte giusta – Ncd/Udc”) guidata da Raffele, infine, sono stati eletti due consiglieri: Raffaele Scaturchio (Udc, Dasà), con 54,99 voti; Antonio Bretti (Ncd, Tropea).
s.pel.
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