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"Calabria it", a segno le denunce di Chizzoniti

LAMEZIA TERME Hanno avuto un seguito le denunce sporte dal presidente della commissione di Vigilanza Aurelio Chizzoniti in ordine all’omesso recupero di circa 40 milioni di euro nei confronti di dive…

Pubblicato il: 17/10/2014 – 15:32
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"Calabria it", a segno le denunce di Chizzoniti

LAMEZIA TERME Hanno avuto un seguito le denunce sporte dal presidente della commissione di Vigilanza Aurelio Chizzoniti in ordine all’omesso recupero di circa 40 milioni di euro nei confronti di diverse imprese dichiarate decadute dai benefici precedentemente riconosciuti in relazione alla vicenda dei lavoratori di “Calabria it”, «la cui posizione – fa sapere l’interessato – è ancora sub judice “nonostante – l’espressa previsione della legge 24 del 13 che disciplina il transito degli stessi a Fincalabra spa”.
Nei giorni scorsi, un pool investigativo delegato dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia e composto dal maresciallo Luca Centonse della guardia di finanza, da Paolo Fallara ed Alberto Cuzzocrea funzionari dell’Ispettorato regionale del lavoro, ha interrogato a Palazzo Campanella il Presidente della Commissione, acquisendo documenti a integrazione dei già corposi dossier trasmessi dallo stesso a diverse Procure della Calabria. «In particolare – spiega ancora il presidente Chizzoniti – è stata anche richiamata una nota, fin qui riservata, con cui la presidenza del consiglio regionale, sollecitata dal sottoscritto, ha puntualizzato che sono esentate dal rispetto degli obblighi derivanti dal calcolo degli indicatori utilizzati per la formazione delle graduatorie soltanto le imprese che, alla data di entrata in vigore del decreto 83del 2012, abbiano completato e regolarmente collaudato gli investimenti». Chizzoniti aggiunge poi che «qualsiasi altra interpretazione deve ritenersi in conflitto con le finalità perseguite dalla legge regionale numero 54 del 2013 volta a sostenere, in questo particolare momento, le imprese vittime della crisi e non sicuramente quelle inadempienti».
«Fra queste – sottolinea ancora l’interessato – l’onnipresente tipografia De Rose. Quanto alla vicenda dei lavoratori di “Calabria it”, che non ricevono lo stipendio da ben sette mesi sono stati i militari della stazione principale dei carabinieri di Reggio Calabria delegati dai colleghi catanzaresi coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo, dopo aver acquisito ulteriore documentazione a interrogare, per ulteriori approfondimenti, il presidente dalla commissione di vigilanza, che ha offerto la sua collaborazione». Ancora, Chizzoniti ha affermato che «si tratta di due vicende di fronte a cui la politica e la burocrazia regionale certamente non hanno brillato, offrendo inimitabili esempi di compiacente lassismo, inciampando perfino in banali notifiche per quel che riguarda il recupero delle somme non restituite dalle imprese inadempienti, mentre per “Calabria it” – conclude il presidente della commissione – attendo di conoscere le evoluzioni e gli sviluppi connesse al confronto con le forze sindacali sfociato in una proposta tesa a salvaguardare l’interesse prioritario dei livelli occupazionali che il neo presidente di Fincalabra Luca Mannarino – conclude – appare lodevolmente orientato a rispettare».

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