Lorenzin incontra una delegazione di lavoratori della Campanella
CATANZARO Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha incontrato a Catanzaro, nella sede del Rettorato dell’Università “Magna Grecia”, una delegazione di lavoratori della fondazione per la ricerc…

CATANZARO Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha incontrato a Catanzaro, nella sede del Rettorato dell’Università “Magna Grecia”, una delegazione di lavoratori della fondazione per la ricerca e la cura dei tumori “Tommaso Campanella”. Nel corso dell’incontro i lavoratori, medici, tecnici e amministrativi, hanno illustrato al ministro la situazione in cui versa la struttura che gestisce il polo oncologico regionale e su cui pende il licenziamento di 180 unità.
«Le ragioni delle difficoltà che si sono create in questi anni per la razionalizzazione del futuro della Campanella – ha detto il ministro Lorenzin – sono dovute in gran parte al fatto che si tratta di una fondazione privata e che i dipendenti non siano stati assunti con concorso pubblico. Al netto di questo, che è un problema, c’è però il ruolo che la fondazione ha giocato e può giocare dal punto di vista scientifico. La fondazione, ha tra le sue prerogative quella di perseguire l’innovazione e la ricerca oncologica. Si tratta di uno degli elementi che fanno parte del nostro piano nazionale sull’oncologia discusso a Bruxelles recentemente e che ha un’impostazione molto avanzata».
Secondo il ministro, «l’idea è quella che, dopo le elezioni, con il nuovo presidente della Regione che sarà anche commissario di governo per il piano di rientro dal deficit sanitario, venga convocato un tavolo ministeriale a Roma. Per quelle che sono le mie competenze, l’intento è quello di mettere tutti gli attori attorno a un tavolo per trovare una soluzione che può essere anche diversa da quella prospettata fino adesso».