Comune di Cosenza, il "fedelissimo" di Trematerra lascia l'Udc

COSENZA Evidentemente la politica che l’Udc sta portando avanti in Calabria non piace per niente a Raffaele Cesario, consigliere comunale di Cosenza che, proprio oggi, ha deciso di abbandonare lo Scudocrociato per iscriversi al gruppo Misto. Cesario non è uno qualunque, ma un fedelissimo di uno dei big della Balena bianca calabrese, Michele Trematerra. Che invece nell’Udc continua a starci ben volentieri, dal momento che si è ricandidato alle regionali del 23 novembre sotto le stesse insegne del 2010. Il Consiglio bruzio, presieduto dal vicepresidente Michelangelo Spataro, ha preso atto della scelta di Cesario. «Da mesi – ha detto il consigliere comunale – assisto alle quotidiane scaramucce e alle transumanze che ci sono state, dal livello nazionale del partito a quello locale. Con grande lungimiranza dico ironicamente che i dirigenti del partito con il quale mi sono candidato, hanno fatto sì che questa azione di disgregazione si consumasse in maniera impetuosa e anche squallida, perdendo di fatto il partito che in questo consiglio comunale fu il primo eletto, e oggi invece è svuotato sia fisicamente che sul piano politico. Sciogliermi da questo vincolo significa svincolare da ogni appartenenza anche la mia azione amministrativa, scegliendo liberamente di determinarmi dando conto solo ai miei elettori». Il sindaco Mario Occhiuto, anche lui eletto con l’Udc ma infine approdato a Forza Italia, non ha potuto far altro che auspicare che l’impegno di Cesario «possa essere in linea con le attività che stiamo svolgendo».