Violenza sessuale, condannato medico cosentino

COSENZA È stato condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione Emilio Lucente, dermatologo di Cosenza, accusato di violenza sessuale. Il medico, ora in pensione, avrebbe praticato atti di libidine su una paziente. I fatti risalgono al maggio 2009 e sono contestati due episodi. Il collegio giudicante del tribunale di Cosenza (Di Dedda, a latere Marletta e Pingitore), ha condannato il dermatologo per un episodio, assolvendolo per l’altro con formula dubitativa e perché il fatto non costituisce reato.
Secondo la Procura, rappresentata dal pm Donatella Donato, lo specialista durante una visita medica, il 19 maggio 2009, nella struttura ospedaliera del “Mariano Santo”, avrebbe palpeggiato la paziente. Ma per questo episodio oggi è stato assolto. Il secondo episodio contestato è riferito a una successiva visita del 25 maggio 2009, in cui Lucente si sarebbe spinto oltre. Il pm Donato aveva chiesto 3 anni e 8 mesi di reclusione per entrambi i capi di imputazione (cioè i due episodi). Il collegio oggi ha condannato il dermatologo per il secondo episodio a cinque anni e sei mesi di reclusione più pene accessorie, come l’interdizione dai pubblici uffici e al pagamento alla parte civile di un provvisionale di diecimila euro. La parte civile è rappresentata dall’avvocato Giuseppe Malvasi. I legali dell’imputato, gli avvocati Franz Caruso e Francesco Tenuta, stanno già pensando al ricorso in appello.

Mirella Molinaro

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