COSENZA Il gip del tribunale di Cosenza ha rinviato a giudizio due infermieri e quattro medici del reparto di Ginecologia dell'”Annunziata”. Devono rispondere della morte di Maria Brogno, la 68enne che il 26 marzo del 2013 è deceduta nel reparto di Ginecologia dell’ospedale bruzio.
Il prossimo 21 aprile dovranno presentarsi, davanti al giudice monocratico Alfredo Cosenza, le infermiere Loredana Greco e Maria Francesca Spagna e i medici Vincenzo Pellegrino, Eugenio Scorza, Giulio Valentino e Antonio Ligato. Il giudice, accogliendo la richiesta dell’avvocato Franz Caruso, ha prosciolto la dottoressa Amalia Mazzuca.
Maria Brogno era ricoverata per un intervento chirurgico dal 18 marzo 2013: il giorno dopo sarebbe dovuta rientrare in sala operatoria. Ma questo non sarebbe avvenuto perché i medici avrebbero predisposto ulteriori accertamenti. La donna venne operata il 25 marzo: subito dopo l’operazione incominciò ad avere dei dolori e il giorno dopo, il 26 marzo, è deceduta. I familiari hanno presentato una denuncia in Procura per accertare eventuali responsabilità. Adesso spetterà al giudice fare chiarezza su quanto accaduto.
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