Armi nel furgone, in manette due fratelli a Reggio

REGGIO CALABRIA Tre arresti sono stati eseguiti dai carabinieri durante l’attività di ricerca di armi clandestine. I carabinieri, dell’Aliquota Radiomobile supportati da ad un’unità cinofila per la ricerca di armi del GOC di Vibo Valentia, hanno eseguito un’approfondita perquisizione domiciliare presso i terreni di pertinenza dei fratelli Domenico e Vincenzo Pellegrino. Arrestato anche il figlio ventenne di uno di questi ultimi, questa misura poi non è stata convalidata. In un furgone parcheggiato all’interno di un ovile di proprietà dei fratelli Pellegrino sono stati trovati un fucile da caccia calibro 20 marca Lorenzotti con matricola abrasa, una pistola cal. 6,35 marca Bernardelli con matricola abrasa, completa di due caricatori con 10 proiettili, 18 cartucce per fucile calibro 20. Tutto è stato sottoposto a sequestro e repertato per la successiva trasmissione al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina, al fine di effettuare le perizie balistiche del caso in modo da verificare l’eventuale compatibilità delle stesse con reati recentemente commessi. I due fratelli sono ora ristretti presso la casa circondariale di Arghillà.