Come sarà il Capodanno dei calabresi

CATANZARO Calici in alto per brindare all’arrivo del nuovo anno, con lo sguardo rivolto agli effetti negativi della crisi economica e nella speranza che il 2015 possa regalare maggiore felicità e sicurezza. È così che i calabresi si apprestano a festeggiare l’inizio del nuovo anno, rimanendo fedeli alle tradizioni sia nelle abitudini che nella preparazione dei cenoni.
Da questo punto di vista, infatti, spazio ai piatti e ai dolci tipici della cucina calabrese, preparati in gran parte con prodotti locali a base di pesce, carne, frutta secca e molto altro. Per chi ha scelto di trascorrere fuori casa l’ultimo giorno dell’anno, sono tantissime le proposte di agriturismi e ristoranti per il Cenone, così come aumentano i pacchetti per abbinare il pernottamento e il centro benessere. Poche, invece, le proposte per brindare in piazza.
L’evento più importante è atteso a Cosenza, dove in piazza dei Bruzi ci sarà Francesco De Gregori, che farà festeggiare il 2015 con la sua musica e il tour “Vivavoce”. La lunga notte proseguirà con il dj set d’autore che ospita Mike Joyce/The Smiths, storico batterista e co-fondatore della leggendaria band inglese The Smiths, negli anni ’80 tra i gruppi più influente della scena new-wave inglese.
A Catanzaro non c’è un programma ben definito, anche se nel capoluogo calabrese resta attiva l’idea dell’isola pedonale in centro. Stessa sorte a Vibo Valentia, mentre a Lamezia Terme, dalle 23, è in programma la festa in piazza di fine anno su corso Numistrano.
A Reggio Calabria, a partire dalle 21.15, il teatro Cilea ospiterà il concerto della “Russian balalajka orchestra Nikolay Kalinin”. Il programma sarà eseguito dai 38 “professori” dell’orchestra, che suoneranno strumenti di origine popolare russa: balalajka, domra, fisarmonica, gusli, flauto, oboe, clarinetto, strumenti a fiato in legno e strumenti a percussione. 

Per l’occasione, alcune tra le più celebri musiche da ballo e operette di Strauss (padre e figlio), si alterneranno sotto la direzione di Galina Ivankova, con opere di Glinka, Tchaikovskij, Rachmaninov e Musorgskij. 

A Crotone, la festa in programma l’1 gennaio, alle 11, è invece al teatro Apollo, con l’orchestra regionale della Calabria “Paolo Serrao”, diretta dal maestro Mario Leotta, che presenterà il “concerto di Capodanno”.
Qualunque sia la scelta, i calabresi dovranno però fare i conti con il freddo gelido che sta già interessando la regione e che, per la notte di Capodanno, promette temperature rigidissime e neve anche a bassa quota.