Nonostante gli annunci dell’Anas, l’elenco dei cantieri invece che accorciarsi si allunga. Così come di conseguenza si allungano, piuttosto che diminuire, i tratti a corsia unica della Salerno-Reggio Calabria. E ciò avviene proprio nei periodi festivi, a rendere ancora più complicati esodi e controesodi di milioni di automobilisti italiani. È il paradosso raccontato oggi da Paolo Foschi e Alessandro Fulloni sul Corriere della Sera. I due cronisti spiegano di aver contato, lo scorso primo gennaio, ben 33 chilometri a corsia unica – divisi in 5 cantieri e con limiti di velocità tra i 40 e i 60 chilometri all’ora – solo nel tratto compreso tra Cosenza e Salerno, che è lungo 252 chilometri. La scorsa estate, nello stesso tratto di autostrada, i chilometri a corsia unica erano 21. «Eppure – si legge sul quotidiano di via Solferino – a sentire l’Anas la situazione dovrebbe essere migliorata, anziché peggiorata». Lo scorso 22 dicembre, infatti, inaugurando un nuovo tratto di A3 lungo 3,8 km nei pressi di Scilla, il presidente dell’Anas Pietro Ciucci aveva assicurato che «i cantieri avviati dopo la legge obiettivo sono stati sostanzialmente completati».
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