Odissea sulla Gallico-Gambarie al termine
REGGIO CALABRIA Sembra essere giunta al termine l’epopea sulla costruzione della Gallico Gambarie. La bretella stradale, compresa tra il tratto Mulini di Calanna – svincolo per Podargoni – e Santo St…

REGGIO CALABRIA Sembra essere giunta al termine l’epopea sulla costruzione della Gallico Gambarie. La bretella stradale, compresa tra il tratto Mulini di Calanna – svincolo per Podargoni – e Santo Stefano d’Aspromonte, potrà vedere la luce a seguito della decisione di ieri del Tar di Reggio presieduto da Roberto Politi di respingere il ricorso della seconda ditta in graduatoria.
Il pronunciamento è arrivato dopo mesi di ritardo, causati dai contenziosi nati tra le imprese e la Provincia.
In particolare, è stata la sentenza numero 9 di Politi ad accogliere le tesi difensive dell’avvocato Morcavallo, che ha preso le parti dell’ente provinciale e della ditta che si è aggiudicata l’appalto (la Rti cooperativa costruzioni), difesa da altri legali. Della seconda (la Beton costruzioni spa) è stato invece respinto il ricorso, considerato infondato.
L’importo del progetto è di 50 milioni di euro, mentre il criterio di aggiudicazione dell’appalto applicato è stato quello dell’offerta più vantaggiosa per l’ente.