Mirabello: Tallini e Orsomarso vaneggiano, è Fi a essere divisa
«Leggo sbigottito le dichiarazioni dei consiglieri regionali Orsomarso e Tallini, e mi chiedo come mai il sacro fuoco che scaturisce dell’amore per la Calabria non li abbia così tanto animati nei mes…

«Leggo sbigottito le dichiarazioni dei consiglieri regionali Orsomarso e Tallini, e mi chiedo come mai il sacro fuoco che scaturisce dell’amore per la Calabria non li abbia così tanto animati nei mesi scorsi». Così il consigliere regionale del Pd Michele Mirabello.
«Capisco in effetti – prosegue l’interessato – il gioco delle parti, e soprattutto intravedo la necessità stringente di ritagliarsi una parte in una Forza Italia già divisa in consiglio regionale in tre tronconi, di cui, se la memoria non mi inganna, i due consiglieri, che non a caso tengono a precisare di essere i primi eletti nei propri collegi, costituiscono la minoranza, della minoranza, della minoranza».
«Tutto ciò non può però far sfuggire a nessuno né che parlare delle presunte divisioni altrui, dall’alto dello sparuto pulpito della delegittimazione politica, sia quanto meno temerario da parte dei due kamikaze, né che disquisire sui ritardi accumulati dalla calabria dopo averli provocati in prima persona appare del tutto surreale».
«Chiederei a Tallini – chiosa Mirabello – a esempio come mai durante questi lughi mesi di vuoto istituzionale causati dal crollo del modello politico di Scopelliti, che hanno comportato lunghi mesi di caos istituzionale e amministrativo, non abbia sentito il benché minimo bisogno di fiatare.
Ora sentire questi signori sproloquiare di “collassi e immobilismi”, francamente mi pare troppo.
Stiano sereni Tallini e Orsomarso: il Partito democratico e il centrosinistra guidati da Mario Oliverio sapranno dare alla Calabria e ai calabresi le risposte che meritano».
«Piuttosto – conclude – nell’interesse della nostra regione e dell’efficacia complessiva del consiglio regionale, si organizzino e diano prova della serietà e dell’efficienza che una buona opposizione richiede, e che sin qui purtroppo non si è vista».