Cosenza, in vista la riattivazione del servizio "Bimbus"
COSENZA Lo scorso 27 gennaio si è tenuto presso la Prefettura di Cosenza un incontro, richiesto da più soggetti istituzionali, finalizzato all’approfondimento della problematica relativa alla circola…

COSENZA Lo scorso 27 gennaio si è tenuto presso la Prefettura di Cosenza un incontro, richiesto da più soggetti istituzionali, finalizzato all’approfondimento della problematica relativa alla circolare veloce Cosenza-Unical, recentemente attivata. Al vertice erano presenti delegati regionali, massimi rappresentanti delle amministrazioni comunali interessate, del Consorzio autolinee e Amaco, delle organizzazioni sindacali nell’interesse dei lavoratori del citato Consorzio, nonché il Rettore dell’Unical e il rappresentante degli studenti del medesimo Ateneo nell’interesse di una significativa parte dell’utenza del servizio trasporti.
«La riunione – fa sapere la Prefettura tramite una nota – è stata convocata al fine di trovare una soluzione sia al problema della salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti del Consorzio, che nei giorni precedenti avevano ricevuto comunicazione di avvio della procedura di mobilità asseritamente a causa dell’attivazione della circolare veloce, sia a quello della pressante richiesta dell’utenza di Rende e di Cosenza, in particolare degli studenti, di un efficiente servizio di trasporti».
Al termine di una lunga e difficile discussione che ha visto contrapposte le parti al tavolo e ha richiesto una complessa mediazione del Prefetto, è stata accolta la proposta, condivisa da tutti, di esaminare la possibile riattivazione del “Bimbus”, in modo che, con il coinvolgimento di tutti gli interessati, possa essere superato lo scontro tra Amaco e Consorzio Autolinee.
A tal fine, i presenti hanno accolto l’invito del Prefetto a costituire un Tavolo che, nel rispetto della normativa di settore, definisca un piano di trasporti condiviso «avente l’obiettivo di una integrazione vettoriale e tariffaria, che assicuri il mantenimento degli attuali livelli occupazionali e garantisca il diritto dell’utenza ad avere un servizio di trasporto pubblico efficiente».
Nell’immediato, il Prefetto ha inoltre invitato Consorzio e Amaco a stabilire modalità di svolgimento del servizioin modo da evitare sovrapposizioni di corse nei medesimi orari, anche in considerazione dell’impegno assunto dal Consorzio stesso nel corso della riunione di effettuare, già dal giorno 28 gennaio, le corse sulla medesima tratta ogni 10 minuti. Il Prefetto si è dichiarato disponibile a un nuovo incontro nella sede prefettizia, qualora dovessero pervenire segnalazioni di disservizi da parte dell’utenza.