Ultimo aggiornamento alle 22:11
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Su Tv7 lo scandalo dei fondi europei buttati

LAMEZIA TERME Non solo Calabria etica. Dopo lo scandalo delle assunzioni pazze nell’ente in house della Regione a poche ore dal voto regionale, Raiuno torna a occuparsi del “caso Calabria”, con una…

Pubblicato il: 20/02/2015 – 8:34
Su Tv7 lo scandalo dei fondi europei buttati

LAMEZIA TERME Non solo Calabria etica. Dopo lo scandalo delle assunzioni pazze nell’ente in house della Regione a poche ore dal voto regionale, Raiuno torna a occuparsi del “caso Calabria”, con una nuova inchiesta che andrà in onda su Tv7, la rubrica di approfondimento del Tg1. Questa volta l’inviato Riccardo Giacoia concentra la sua attenzione sui fondi europei e sulla malagestione di miliardi di euro destinati allo sviluppo di una delle regioni più povere del Vecchio continente, tra ritardi, sprechi, progetti inutili o inesistenti. Il risultato è scontato: una valanga di soldi che non viene spesa e ritorna al mittente. Infatti la Corte dei conti, nella sua ultima relazione, ha assegnato la maglia nera alla Calabria per l’«utilizzo irregolare» dei finanziamenti comunitari.
Nello speciale di Giacoia, ad esempio, viene approfondito il caso di un teatro lirico da 800 posti in fase di realizzazione a Montalto Uffugo, costato finora 2,5 milioni di euro e che per essere ultimato necessita di altri 3 milioni. Il guaio è che non si sa se sarà mai finito, mentre è certo che il Comune, al momento, non ha i soldi per gestirlo. «Una struttura del tutto inutile – dice ai microfoni di Tv7 il nuovo sindaco di Montalto, Pietro Caracciolo – visto che a due passi, a Cosenza, ci sono ben cinque teatri, a cominciare dal Rendano. Con 5 milioni di euro avremmo potuto rifare, ad esempio, la rete fognaria vecchia di 50 anni e molte altre opere certamente più utili e urgenti per la nostra comunità». Soldi sprecati in progetti inutili, soldi mai spesi. Come i 220 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza di un territorio a forte rischio idrogeologico tenuti nel cassetto, oppure utilizzati in parte per assumere decine di consulenti. Nell’inchiesta di Tv7, anche il caso del Via, il nucleo per la valutazione dell’impatto ambientale di Catanzaro, dove sono ferme 350 pratiche, molte di queste legate ai fondi europei, senza che si sappia perché e per quali interessi. Tutto questo mentre la Calabria rischia di perdere circa un miliardo di euro della programmazione 2007-2013, se non dimostrerà di poterli spendere entro la fine dell’anno, e mentre la programmazione 2014-2020 è già partita con ritardi enormi.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x