Risi da conoscere e degustare nell'evento dell'Ais
LAMEZIA TERME Un giornata per scoprire che c’è anche il riso nella Calabria che non ti aspetti. E per apprezzare la grande qualità dei chicchi del Sud e delle risaie più meridionali d’Italia. L’hanno…

LAMEZIA TERME Un giornata per scoprire che c’è anche il riso nella Calabria che non ti aspetti. E per apprezzare la grande qualità dei chicchi del Sud e delle risaie più meridionali d’Italia. L’hanno chiamato “Son Risi di Calabria” l’evento enogastronomico che i sommelier dell’Ais Calabria hanno voluto dedicare ai risi e alla risaie calabresi e agli abbinamenti risi-vini.
Si svolgerà domenica 12, dalle ore 11 fino al pomeriggio, all’agriturismo La Trigna di Lamezia Terme, che ospiterà un concorso a premi enogastronomico e un pranzo a base di risi “made in Calabria” con degustazione di vini.
Per l’occasione a “La Trigna” è stata allestita una mostra con testimonianze secolari, foto antiche, documenti e attrezzi sulla storia dei risi e delle risaie nella Piana di Lamezia tra la fine dell’800 e la prima metà del secolo scorso. il più noto riso calabrese è quello della Piana di Sibari, dove circa 700 ettari di risaie producono, senza anticrittogamici, straordinarie varietà di arborio, carnaroli, gange e karnak. «L’area sibarita – fanno sapere dall’associazione – attualmente rappresenta la regione risicola più a Sud d’Italia: il cereale ne segna l’economia e il paesaggio, e si sta affermando sul mercato grazie alla qualità del prodotto e all’intelligenza – concludono – di un management dinamico e motivato».