Catanzaro, magazzino in fiamme nella notte
CATANZARO Non accenna a diminuire l’ondata di intimidazioni di cui sono oggetto commerciati e imprenditori di Catanzaro da un paio di mesi a questa parte. Nonostante il lavoro rapido e puntuale delle…

CATANZARO Non accenna a diminuire l’ondata di intimidazioni di cui sono oggetto commerciati e imprenditori di Catanzaro da un paio di mesi a questa parte. Nonostante il lavoro rapido e puntuale delle forze dell’ordine che nei giorni scorsi ha permesso di assicurare alla giustizia alcuni dei responsabili degli avvertimenti incendiari ai danni di alcuni negozi, la scorsa notte – attorno alle 3 – si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estinguere un incendio che si era sviluppato all’interno di un magazzino in via Lucrezia della Valle, a sud della città. La struttura, che negli anni ’90 ospitava il primo grande negozio dedicato all’elettronica, è ormai inutilizzata da qualche anno. Il fatto che però non ospiti alcuna attività, non sembra bastare al momento per eliminare la pista delle estorsioni dal novero de moventi di un gesto che – dalle prime impressioni – appare doloso. Ovviamente, tutte le altre piste investigative rimangono in piedi.
VALENTINO (CGIL): RISPOSTE IMMEDIATE
«L’incendio all’ex Mercatone è l’ennesimo atto brutale nei confronti della città capoluogo di Regione». È quanto sostenuto, in una nota, da Giuseppe Valentino, segretario generale dell Cgil catanzarese che si dice «preoccupato» della vicenda «ma – afferma – non arretriamo di un millimetro sul tema della sicurezza e legalitá. La Cgil – scrive Valentino – chiede risposte immediate per evitare un effetto depressivo sulla giá fragile economia catanzarese. Il governo faccia sul serio ed eviti le passerelle sulle questioni che minano la sicurezza dei cittadini e delle attivitá economiche di Catanzaro. Non possiamo – conclude – e non vogliamo abituarci a questi fenomeni ma dobbiamo ogni volta indignarci e lottare con maggiore determinazione».
Alessandro Tarantino
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