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Catanzaro, muore il boss dei “Gaglianesi”

CATANZARO C’è una sorta di macabra coincidenza nella casualità che ha voluto che dopo la morte avvenuta ieri, per mano di due killer, di Domenico Bevilacqua, alias “Toro seduto”, oggi si avvenisse la…

Pubblicato il: 05/06/2015 – 19:50
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Catanzaro, muore il boss dei “Gaglianesi”

CATANZARO C’è una sorta di macabra coincidenza nella casualità che ha voluto che dopo la morte avvenuta ieri, per mano di due killer, di Domenico Bevilacqua, alias “Toro seduto”, oggi si avvenisse la morte di un altro presunto esponente di spicco della criminalità organizzata catanzarese. Anselmo Di Bona, 62enne presunto ex reggente della cosca dei “Gaglianesi”, è deceduto questo pomeriggio per cause naturali.
Noto anch’egli con il soprannome di un altro famoso capo indiano – “Cavallo pazzo” –, Di Bona era considerato dalla Dda di Catanzaro il reggente della locale di ‘ndrangheta affiliata alla cosca degli Arena di Isola Capo Rizzuto, ma su di lui le uniche “certezze giudiziarie” risalgono ad un arresto per rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale in seguito ad un litigio per motivi di viabilità.
Di Bona era stato anche condannato in primo grado a 8 anni e 4 mesi, nel 2008, per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’inchiesta denominata “Revenge”. A distanza di sette anni da quella condanna, però, tra rinvii e vizi di forma, Di Bona era in attesa del processo d’appello.

ale. tar.

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