Settecento migranti in arrivo a Reggio Calabria
REGGIO CALABRIA Toccheranno terra domani a Reggio Calabria, attorno alle 8 del mattino, i 692 migranti soccorsi negli scorsi giorni di fronte alle coste libiche. Stando alle prime informazioni, a bor…

REGGIO CALABRIA Toccheranno terra domani a Reggio Calabria, attorno alle 8 del mattino, i 692 migranti soccorsi negli scorsi giorni di fronte alle coste libiche. Stando alle prime informazioni, a bordo della nave che li sta accompagnando a Reggio Calabria ci sarebbero 414 uomini, 219 donne e 59 minori in larga parte di nazionalità eritrea. Come di consueto, dopo le procedure di identificazione e i controlli sanitari, solo minori non accompagnati e malati che necessitano di ospedalizzazione rimarranno in Calabria, mentre gli altri continueranno il viaggio fino ai centri di accoglienza individuati dal Viminale.
Secondo il piano di riparto fornito dal ministero, in cento andranno a Bresso, in Lombardia, in 100 a Marghera in Veneto, altri 92 verranno distribuiti fra i centri di Arezzo Firenze e Pisa in Toscana, mentre sarà la Campania ad accogliere i restanti, divisi fra Avellino (100), Benevento (100) e Napoli (200). A Reggio invece si è già messa in moto la macchina dell’accoglienza con le squadre di volontari della Protezione civile, che già in queste ore stanno organizzando la logistica e raccogliendo acqua, viveri, vestiti, scarpe e beni di prima necessità per dare conforto ai profughi in arrivo. Nel frattempo, a Pellaro oggi pomeriggio “Le Aquile”, gruppo di volontari della protezione civile, insieme ai migranti ospiti del centr, o hanno voluto organizzare una piccola cerimonia di fronte al mare per ricordare i fratelli che non ce l’hanno fatta. Tante religioni diverse si sono unite in unico emozionante saluto rivolto all’orizzonte per chi non c’è più. Una commemorazione semplice, ma sentita, sofferta, voluta da chi ancora oggi stenta a credere di essere sopravvissuto all’inferno libico e alla roulette del Mediterraneo.
a. c.