GIOIA TAURO È di dieci tonnellate di sigarette di contrabbando sequestrate, per un valore complessivo di circa due milioni di euro, il bilancio di un’operazione degli uomini del comando provinciale di Reggio Calabria, assieme a funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli – S.V.A.D. di Gioia Tauro. Il carico di sigarette di contrabbadno è stato individuato nel porto calabrese, in un container proveniente dal porto di Dubai (Emirati Arabi Uniti). L’operazione, coordinata dalla procura della Repubblica di Palmi, ha consentito, dopo una serie di complessi incroci documentali e successivi controlli eseguiti su numerosi container presso il porto di Gioia Tauro, l’individuazione del carico sospetto. La merce, costituita da sigarette con i marchi “MAC” e “X3” e destinata “formalmente” in Italia, era contenuta in un container che, come da documentazione doganale di accompagnamento, era diretto a soggetto di nazionalità italiana, non meglio identificato, privo di deposito fiscale. Sono in corso, da parte della guardia di finanza di Gioia Tauro, indagini finalizzate ad individuare i responsabili dell’illecita importazione delle sigarette di contrabbando.
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