Trovata morta la donna scomparsa nel reggino

REGGIO CALABRIAÈ stata trovata morta Maria Greco, la cinquantaseienne originaria di Motta San Giovanni,  scomparsa lo scorso 11 gennaio. Il cadavere della donna è stato ritrovato  in un campo nei pressi di Lazzaro, in provincia di Reggio Calabria. Ad avvertire i carabinieri è stato il proprietario del campo, dopo aver trovato i resti della donna. Secondo i primi rilievi, la Greco si sarebbe impiccata. Il suo corpo è stato infatti trovato ai piedi di un albero in avanzato stato di decomposizione e coperto di vegetazione. Il ramo che ha usato per far passare la corda con cui si è tolta la vita ha ceduto ed è crollato, nascondendo per settimane il suo cadavere. Toccherà alle indagini tentare di capire cosa abbia portato la donna in quel campo e alla decisione di togliersi la vita. I parenti che più di un mese fa ne hanno denunciato la scomparsa, non hanno mai fatto cenno a problemi di qualsivoglia natura. La Greco solo nel 2014 era tornata in Calabria, dopo aver lavorato e vissuto per decenni in Piemonte. Ad ospitarla era la sorella, l’ultima – lo scorso 11 gennaio – a vederla in vita. Quella mattina, la Greco è uscita attorno alle sette,  dopo  aver detto alla sorella che sarebbe andata a trovare il figlio e altri parenti a Motta San Giovanni. Intorno alle 7 ha preso l’autobus, ma a Motta non è mai arrivata. Le telecamere di una farmacia  la mostrano che – circa  40 minuti – scende  a Lazzaro. Nel frattempo – sveleranno i tabulati –  telefona a un’amica  provincia di Torino, quindi riceve la chiamata di un’altra amica piemontese, ma nessuna delle due saprà dare elementi utili agli inquirenti. Per loro, Maria Greco quel giorno era “nomale”, non dava alcun segno di nervosismo. Ma a casa del figlio o dei parenti non è mai arrivata. Toccherà all’indagine, affidata ai Carabinieri, cercare di ricostruire le ultime ore di vita della donna  e l’eventuale movente del suicidio. Del suo caso si era  occupato anche la nota trasmissione tv “Chi l’ha visto”

a.c.