Fatarella: noi presenti a Roma, dov'era Scura?
CATANZARO E’ una cronorisposta, elaborata in tre punti fondamentali, quella che il direttore generale del dipartimento Tutela della Salute, Riccardo Fatarella, spedisce al commissario ad acta alla Sa…

CATANZARO E’ una cronorisposta, elaborata in tre punti fondamentali, quella che il direttore generale del dipartimento Tutela della Salute, Riccardo Fatarella, spedisce al commissario ad acta alla Sanità Massimo Scura, dopo le sue esternazioni al vetriolo contro il dipartimento regionale.
Con un certo aplomb e il dichiarato intento di non voler cedere alle polemiche, il dg spiega il perché dell’assenza del dipartimento Tutela della Salute all’incontro, a Lamezia Terme, con la commissione parlamentare di “Controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale”, per discutere del cronoprogramma che dovrebbe portare, il prossimo ottobre, all’apertura del centro protesi e riabilitazione Inail.
Punto primo, si parte con una stoccatina in tema di assenze: “Il dipartimento – afferma Fatarella – ha partecipato ai precedenti incontri sull’Inail, anche a Roma, dove, al contrario, il commissario Scura non era sempre presente”.
Secondo punto: “Il cronoprogramma è argomento di competenza dell’Asp di Catanzaro, che dipende dal dipartimento, e che ha concordato i lavori con la struttura di Tutela della Salute”. Quindi, spiega Fatarella, “il dipartimento non si sostituisce all’Asp che per l’occasione era rappresentata dal dg Giuseppe Perri”. E’ inutile, insomma, presentarsi in massa quando bastano pochi rappresentanti.
Ultimo punto: “I dirigenti del dipartimento oggi erano impegnati nel redigere le modifiche al regolamento regionale, indispensabili per far partire l’apertura del centro protesico e del centro di riabilitazione Inail”, indispensabili, quindi, anche per non mandare alle ortiche il cronoprogramma stesso. Tra l’altro l’appuntamento per visionare questa bozza di decreto commissariale è previsto per martedì prossimo, un appuntamento concordato con il sub-commissario Andrea Urbani. Possibile che Scura non ne fosse informato? “Quello che meraviglia – risponde Fatarella – è come faccia Scura a dire cose così infondate come quelle di oggi”.
ale. tru.