Biondi in versione Barry White trascina il Politeama

CATANZARO Suoni morbidi, eleganti ed un’atmosfera intima e coinvolgente. Mario Biondi sale sul palco del Politeama di Catanzaro e trascina il pubblico in un viaggio sonoro ricco di sfumature e accenti che conferiscono al suo soul declinazioni jazz, funky e a tratti latino-americane del tutto affascinanti. “Beyond”, “Oltre”, è il titolo del suo ultimo album che lo ha portato in tournée in 25 Paesi nel mondo per un totale di oltre 100 date. Ma “Beyond” è anche il modo migliore per descrivere la sua musica che è un continuo rincorrersi di passione e ricerca stilistica.
Il paragone, ormai scontato, con i mostri sacri del soul come Barry White e Lou Rawls deve essere superato: Mario Biondi ne è evidentemente influenzato, tanto nei testi che nelle partiture, ma il suo live è uno spettacolo estremamente personale. Pubblico maturo e consapevole, poi, quello che Biondi si è trovato davanti.
Il Politeama – magari non gremito, ma pieno – ha risposto con entusiasmo all’invito del cantante catanese che dal canto suo, sul palco, non si è risparmiato nell’interazione con la platea e i palchi.Costruito come un viaggio, “Beyond” è un vero e proprio percorso verso avanti nella musica di Mario Biondi. Ritmi e sonorità sono quasi del tutto nuove rispetto al passato, senza però stravolgere l’idea musicale dello stesso artista, anzi esaltandone l’eclettismo vocale che finora era forse inatteso. Un nuovo Mario Biondi, dunque, che però non si snatura ma anzi matura definitivamente, dando alla luce un disco e uno spettacolo ben più che godibili.
Menzione speciale per la band a supporto dell’artista catanese. Alessandro Lugli (batteria), Federico Malaman (basso), Massimo Greco (tastiere e programmazione), David Florio (chitarre e percussioni), Marco Scipione (sax) e Fabio Buonarota (tromba) sono la spalla ideale per un artista eclettico e coinvolgente com’è Biondi. E anche per loro, il pubblico, non ha lesinato applausi. Insomma, dopo lo stupendo concerto di Franco Battiato dello scorso 24 ottobre, il Politeama ha ospitato un’altra bellissima pagina musicale.

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it