REGGIO CALABRIA Nuovo commissariamento per la Camera di commercio di Reggio a poche ore dalle votazioni per la presidenza. Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Regione Calabria contro la decisione del Tar che aveva messo fine al commissariamento dell’ente camerale. Il Tribunale amministrativo regionale aveva dato ragione a 5 associazioni di categorie che si erano opposte al commissariamento disposto dalla Regione in seguito al caso nato attorno all’ultimo presidente Lucio Dattola, eletto per la quarta volta consecutiva nonostante i limiti temporali fissati dallo Statuto della Camera reggina. Una decisione subito appellata dalla Regione davanti al Consiglio di Stato, che ha infine accolto la richiesta in via cautelare, in attesa di un nuovo giudizio di merito del Tar, fissato per i primi giorni di giugno.
Il consiglio della Camera, due settimane fa, aveva proceduto alle prime due votazioni per la scelta del nuovo presidente, senza che fosse stato raggiunto il quorum. I favoriti erano Ninni Tramontana, appoggiato da Confindustria, e Giovanni Santoro, già vicepresidente ai tempi di Dattola e sostenuto da Confcommercio. Domani si sarebbe dovuto svolgere il terzo scrutinio, ma il Consiglio di Stato ha optato per il commissariamento.
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