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Il "Nicola Ceravolo" ad Ancelotti

CATANZARO “Dispiace vedere il Milan in quella posizione di classifica che quindi rischia di non fare le coppe europee. Indipendentemente dalle scelte, dai cambi di allenatore, questa situazione è spi…

Pubblicato il: 02/05/2016 – 19:24
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Il "Nicola Ceravolo" ad Ancelotti

CATANZARO “Dispiace vedere il Milan in quella posizione di classifica che quindi rischia di non fare le coppe europee. Indipendentemente dalle scelte, dai cambi di allenatore, questa situazione è spiacevole per tutti i tifosi dei rossoneri. Me compreso”. Carlo Ancelotti non nasconde la propria fede milanista e l’amarezza per un campionato sottotono da parte intervenendo, a Catanzaro, al premio “Nicola Ceravolo”, riconoscimento giunto alla sua settima edizione e che in passato è stato attributo ad altri grandi allenatori come Claudio Ranieri, Claudio Lippi, Antonio Conte e Cesare Prandelli, oltre che alle bandiere del calcio Javier Zanetti e Massimo Palanca.
Ancelotti, intervistato sul palco da Italo Cucci e Sabrina Gandolfi assieme all’ideatore del premio Maurizio Insardà, ha ripercorso i momenti più significativi della sua carriera da allenatore parlando a ruota libera della sua visione del calcio e dell’evoluzione dello sport da quando, alla fine degli anni settanta, ha iniziato a giocare, fino ad arrivare alla prossima avventura sulla panchina del Bayern Monaco sulla quale si è limitato a dire: “Il campionato e la Champions sono ancora in corso quindi non voglio dire nulla sulla stagione attuale, però posso dire che sto imparando il tedesco ed è molto difficile. Però “Danke” l’ho già imparato”.

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it

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