Reggio, in manette presunto usuraio

REGGIO CALABRIA Custodia cautelare in carcere per Domenico Tripodi, operaio reggino di 55 anni, per usura aggravata. La misura, eseguita dai carabinieri, è stata adottata dal gip del tribunale di Reggio Calabria. L’uomo avrebbe approfittato dello stato di bisogno del titolare di un’attività commerciale sita a Reggio, infatti, come corrispettivo di un prestito di 3.000 euro avrebbe preteso e ottenuto il pagamento di interessi usurai del 10 per cento mensile progressivo sul capitale prestato pari al 455 per cento annuo. Ben oltre, quindi, ai limiti di legge. Le indagini sono iniziate nel settembre 2005 quando i militari avevano trovato in casa dell’arrestato oltre 190.000 euro in contanti. L’uomo non avrebbe fornito alcuna valida giustificazione sul possesso della somma che è quindi stata sottoposta a sequestro preventivo. Sequestrata anche un’agenda contenente diverse annotazioni a mano di nomi e importi. I successivi accertamenti avrebbero fatto emergere l’evidente sproporzione della situazione reddituale dell’uomo.