Padre Fedele potrebbe tornare a dire messa

COSENZA Padre Fedele potrebbe tornare a dire messa. Lo dice al Tgr della Calabria il vescovo di Cosenza Francescantonio Nolè che, sabato, aveva espresso la propria gioia dopo l’assoluzione definitiva del frate cosentino arrivata a valle di una pronuncia della Corte di Cassazione. L’iter che potrebbe consentire al religioso cosentino di riappropriarsi di un diritto che chiede a gran voce da anni è già stato avviato. La diocesi di Cosenza ha chiesto alla Congregazione dei religiosi il proprio parere. Ha, sostanzialmente, abbracciato la causa di padre Fedele: manca soltanto la risposta che deve giungere da Roma. Questo dice la Regola, questo impone la sospensione che il sacerdote ha incassato non per le accuse di violenza sessuale nei riguardi di una suora ma per essersi ribellato al silenzio impostogli, ai tempi del provvedimento giudiziario che lo ha colpito, dai suoi confratelli. Ed è proprio l’esuberanza di padre Fedele a preoccupare (almeno un po’) Nolè. Che spiega: «Un atteggiamento più tranquillo aiuterebbe».