Unindustria: «Le risorse sono un'opportunità, obbligatorio usarle bene»
CATANZARO Il salotto buono della città, il teatro Politeama di Catanzaro, ha ospitato l’assemblea generale di Unindustria Calabria a cui ha preso parte, in una delle sue prime uscite ufficiali…

CATANZARO Il salotto buono della città, il teatro Politeama di Catanzaro, ha ospitato l’assemblea generale di Unindustria Calabria a cui ha preso parte, in una delle sue prime uscite ufficiali, il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia. Alla presenza di Natale Mazzuca, presidente regionale di Unindustria, di Daniele Rossi, presidente Confindustria Catanzaro, del governatore della Regione Calabria Mario Oliverio e dei sottosegretari Antonio Gentile e Dorina Bianchi, l’appuntamento è servito per illustrare ad imprenditori e politici il report stilato da Unindustria sull’economica calabrese. Ma è stata anche l’occasione per un confronto schietto e diretto tra il mondo politico e quello imprenditoriale sui temi di più stringente attualità legati alle prospettive della Calabria e del suo tessuto economico.
Presenti, tra gli altri, Nicola Irto, presidente del Consiglio regionale, Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro, e il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo.L’incontro è quindi servito per mettere l’uno accanto all’altro gli attori principali di quelle che devono essere le politiche di sviluppo per la Calabria e per il Mezzogiorno intero. E proprio sul tema del dialogo tra imprenditoria e politica si è concentrato il breve saluto di Daniele Rossi: «È fondamentale – ha detto – definire le priorità di ciò che dovrà essere la Calabria nei prossimi anni: gentile Oliverio, il nostro tempo è quindi adesso. Lo sottolineo alla classe politica e ai colleghi imprenditori. Dobbiamo decidere dove andare e andarci insieme, con convinzione».
Cooperazione e condivisione delle scelte, un passo pressoché obbligato dunque per fare della Calabria una terra di imprenditoria in grado di essere competitiva sul mercato e quindi economicamente attraente. Un obiettivo da perseguire anche secondo il governatore Oliverio che nel corso del suo intervento si è detto «ottimista e convinto che ce la faremo ma per farlo non dobbiamo piangerci addosso e assumersi ognuno le proprie responsabilità. Dobbiamo però cambiare approccio: le risorse devono servire per sviluppo e crescita e non essere impiegate per scopi clientelari».
a.tarantino@corrierecal.it