Mercoledì l'autopsia sulla badante uccisa ad Acri
COSENZA Sarà eseguita nella giornata di mercoledì l’autopsia sul corpo della badante bulgara, T. N., di 58 anni uccisa a coltellate nella notte di venerdì ad Acri. Per la sua morte è accusato Angelo…

COSENZA Sarà eseguita nella giornata di mercoledì l’autopsia sul corpo della badante bulgara, T. N., di 58 anni uccisa a coltellate nella notte di venerdì ad Acri. Per la sua morte è accusato Angelo Brogno, 78enne del luogo, di cui la donna si prendeva cura da circa dieci giorni. Secondo l’accusa, l’anziano voleva avere un rapporto sessuale con lei e al suo rifiuto è iniziata una colluttazione finita in tragedia. Già nella giornata di sabato il pm di turno, Donatella Donato (che ha condotto le indagini coordinate dal procuratore capo Mario Spagnuolo e dall’aggiunto Marisa Manzini) ha emesso nei suoi confronti un decreto di fermo per omicidio aggravato da futili motivi e ha chiesto la convalida del fermo. Il gip non ha ancora depositato la decisione.
Brogno si trova ricoverato nell’ospedale di Acri dove è stato portato nell’immediatezza dei fatti per medicare delle ferite da taglio. I carabinieri del comando di Rende, guidati dal tenente Fabrizio Ricciardi, e i colleghi della compagnia di Cosenza, diretti dal maggiore Michele Borrelli da venerdì notte stanno riscontrando una serie di elementi per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda. La donna avrebbe cercato di difendersi e di scappare: infatti il suo corpo è stato trovato a pochi metri dall’abitazione e accanto – sdraiato su una panchina e ferito – c’era l’anziano che ha chiamato il 118. Nell’immediatezza dei fatti ai carabinieri di Acri ha raccontato che lui e la badante avevano subito una aggressione. Ma gli inquirenti non hanno creduto a questa versione considerando anche i suoi precedenti penali: è stato condannato in primo grado per il tentato omicidio a una badante rumena e rinviato a giudizio sempre per molestie.
Le indagini proseguono a ritmo serrato per non tralasciare alcun particolare: determinanti sono anche le analisi scientifiche considerato che la scena del crimine era molto complessa e contaminata da numerose macchie di sangue.
mi. mo.